Montemurlo, fra i Comuni che contano fino a 100mila abitanti, è virtuoso per quanto riguarda la presenza di impianti di videosorveglianza attivi sul territorio. A far entrare il Comune nella classifica è stato il progetto “Comfort zone” portato a termine lo scorso anno, con l'acquisto di 11 telecamere di cui una finanziata direttamente dal ministero dell'Interno, tramite il progetto “Scuole sicure” e installata nei pressi del Liceo “Brunelleschi”. Gli occhi elettronici sono così 55, nove sono in arrivo e saranno posizionati nelle zone centrali. Con il nuovo bando sulla connettività, inoltre, il Comune estende il sistema di video sorveglianza anche ai centri delle principali frazioni
“Attraverso l’aumento dei varchi per la lettura targhe e delle videocamere – sottolinea il sindaco Simone Calamai- abbiamo un tracciamento sempre più efficace e capillare del traffico ai fini della sicurezza, ma anche per la rilevazione dei flussi veicolari per la progettazione di nuovi piani per la mobilità urbana».Uno strumento prezioso per la polizia municipale, ma anche per i carabinieri della tenenza di Montemurlo e per la polizia stradale di Pistoia e Prato che già oggi hanno accesso al sistema di videosorveglianza, per una ricostruzione sempre più minuziosa dei percorsi veicolari e dunque per condurre indagini più rapide e precise. Il monitoraggio può servire per ricostruire i percorsi compiuti dai veicoli utilizzati per compiere illeciti e le immagini possono essere richieste e utilizzate da ogni altro organo di polizia che sta svolgendo indagini sul territorio.
Parallelamente è stato aggiornato anche il software per la controllo dei transiti che consente di gestire le “black list” e di mandare un avviso, su una semplice app di messaggistica, in caso di transito sul territorio di veicoli inseriti nelle liste di mezzi ricercati dalle forze dell’ordine. “La rete di videosorveglianza- spiega la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli ci consente di ottenere dati rilevanti che possiamo mettere a disposizione di carabinieri e polizia, in ausilio anche alle loro attività di indagine e controllo del territorio”.
Cinquantacinque telecamere sorvegliano Montemurlo, aumentati anche i varchi
Con il progetto Comfort zone nel 2023 sono state acquistati undici occhi elettronici. Implementate anche le funzioni dei varchi di lettura targhe posti agli ingressi della città e in zone “sensibili” - che ora sono bi-direzionali, cioè controllano i due sensi di marcia
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