Ritrovarsi dopo tanti anni e mantenere quei propositi che tutti gli ex compagni di classe si rinnovano incontrandosi magari casualmente in fila alla cassa al supermercato: “Facciamola una cena con i vecchi compagni di classe”. Il tempo avrà forse segnato i volti ma i sorrisi sono sempre quelli, ragionieri di trentacinque anni fa.
Ed eccoli qui. Classe 1959, istituto tecnico commerciale Enrico Fermi. In piedi uno accanto all’altro in un’istantanea in bianco e nero: capelli altezza spalla, jeans a vita alta, camicette con fila di bottoncini e colletti ben stirati.Sotto, quella stessa 5E, venerdì 16 gennaio 2015.
Sono più maturi di ieri, un po’ meno giovani. I jeans a vita alta sono stati riposti nell’armadio, sostituiti con vestiti sotto al ginocchio, scarpe col tacco, camice e giacche. Però ce l’hanno fatta, si sono ritrovati dopo tanti anni. Non hanno lasciato che fosse solo un proposito e la classe dei ragionieri del 1959 era quasi al completo, diversa da allora, con più pensieri di allora, più impegni, meno illusioni ma tornare per qualche ora con il pensiero alla spensieratezza di quei giorni sui banchi di scuola non è stato poi così difficile.
Riproduzione vietata