Carabinieri in festa per i 204 anni della fondazione, in calo furti e rapine

Centoquarantatré persone arrestate e 576 denunciate, reati diminuiti dell'11 per cento con un calo di quasi il 50 di rapine e del 15 dei furti. Sono i dati principali dei primi cinque mesi del 2018 forniti dal comando provinciale dei carabinieri che ieri, martedì 5 giugno, ha festeggiato il 204° della fondazione dell'Arma. Piazza delle Carceri ha fatto da sfondo alla tradizionale cerimonia con lo schieramento dei reparti militari con un plotone in grande uniforme speciale, delle associazioni nazionali dei carabinieri, dei labari delle associazioni nazionali combattentistiche e d'arma, i gonfaloni della Provincia e dei suoi Comuni con quello di Prato decorato di medaglia d'argento al Valor Militare. Presenti le autorità civili, militari e religiose. Una festa a cui la città ha partecipato a dimostrazione della vicinanza ai carabinieri.

Il colonnello Marco Grandini ha ripercorso i primi cinque mesi di attività – dal primo gennaio al 31 maggio 2018 – sottolineando il vistoso calo del numero dei reati e in particolare la diminuzione dei furti che, nello specifico di quelli in abitazione, si assesta al 3 per cento.
Grande l'impegno sul fronte dei controlli delle attività economiche: 30 quelle ispezionate e 15 gli esercizi pubblici chiusi per carenze igienico-sanitarie. Sul fronte dell'ambiente, da registrate i 411 controlli in materia di tutela del territorio e i 91 in materia di discariche e rifiuti.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati i carabinieri che si sono contraddistinti in servizio nell'ultimo anno con interventi e indagini di particolare rilievo.
Encomio semplice del comandante della Legione Carabinieri Toscana al maresciallo ordinario Rocco Abbatangelo, maresciallo Domenico Falanga, appuntato scelto Antonio Inchincoli, carabiniere Massimo D'Ambra, brigadiere Marco Lai, vicebrigadiere Giovanni Rotoli, maggiore Vintantonio Sisto per il Nucleo investigativo.
Compiacimento del comandante provinciale brigadiere capo Giuliano Rosa, appuntato scelto Michele Di Gioia, appuntato scelto Fabrizio D'Angelosante, carabiniere scelto Mirko Rosa, maresciallo capo Alessandro Cecchetti, brigadiere Marco De Simone, appuntato Valerio Caimano, appuntato Marco Cannavò, vicebrigadiere Marco Villareale, appuntato scelto Alessandro Basile, appuntato Giuliano Ranauro, appuntato Lorenzo Gardi, carabiniere Francesco Zaccaria D'Amuri, appuntato Riccardo Sermoneta, appuntato scelto Vincenzo Contardi, appuntato scelto Andrea Angelini, luogotenente Flaviano Civerchia, maresciallo maggiore Giorgio Pipoli, maresciallo maggiore Bruno Mencarelli, vicebrigadiere Federico Fiori, appuntato scelto Bruno Pallante, appuntato Antonio Sabatino, maresciallo maggiore Emanuele Goti, maresciallo capo Gianluca Pittoni, appuntato scelto Nicola Costantino, luogotenente Quintino Rocco Preite, maresciallo maggiore Pierpaolo Isoni, maresciallo ordinario Giacomo Perrina, brigadiere capo Vincenzo Guttigliere, maresciallo ordinario Cecilia Vieri, capitano Sara Maria Pini.