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Dopo anni di abbandono, ripartono i lavori al cantiere privato di via San Fabiano per la costruzione di 10 appartamenti, un centinaio di garage e un parcheggio privato a uso pubblico. I tecnici della Di Paola Costruzioni di Prato, che ha acquistato all'asta lo scheletro della nuova palazzina, hanno ripresentato il progetto per ottenere il permesso di costruire dato che il precedente era ormai scaduto insieme a tutti i relativi pareri tecnici tra cui quello della Soprintendenza. Questione di poche settimane, quindi, e rivedremo operai e gru a lavoro in questa area del centro a ridosso dell'antica cinta muraria. Probabilmente già a gennaio. Qui di seguito il rendering dell'intervento una volta ultimato.
Una notizia importante per la città che così riqualifica un angolo del suo salotto buono, ma soprattutto per chi abita nella zona che da tempo denuncia il degrado e le mal frequentazioni che quel cantiere abbandonato ha attirato. Proprio in questi giorni si è occupata del problema la consigliera della Lega Patrizia Ovattoni che ha anche effettuato un sopralluogo dopo aver ricevuto alcune segnalazioni da parte dei cittadini.
"Non appena giunta sul posto – spiega Ovattoni – ho subito constatato che il cancello d'ingresso era aperto e che, dall'area sotterranea del cantiere, provenivano delle voci; infatti da lì a poco sono sbucati fuori due ragazzi con fare sospetto. I residenti mi riferiscono che la zona è diventata luogo di tossici, spacciatori e sbandati i quali quotidianamente si recano nell'immensa area sotterranea per i loro traffici. Oramai non c'è più tranquillità e la paura si fa sentire a tutte le ore del giorno in particolare la notte. È una vergogna che l'amministrazione comunale permetta tutto questo invece di di intervenire e garantire la sicurezza e la tranquillità dei residenti e dei cittadini che frequentano i giardini adiacenti – sottolinea la consigliera del Carroccio. Una situazione cui occorre intervenire al più presto. Per questo presenterò un'interrogazione urgente al sindaco".
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