134
Riproduzione vietata
E’ Bruno Ferranti, ex assessore comunale e provinciale, attuale presidente della Gida, il primo esponente del Pd a candidarsi ufficialmente per la successione a Benedetta Squittieri, segretaria provinciale dimissionaria dopo la sconfitta elettorale che ha fatto perdere al centrosinistra il Comune di Prato, dopo 63 anni ininterrotti di governo. Ferranti si propone quindi di guidare il partito in questa fase di transizione, che dovrà portare al congresso previsto per la fine dell’anno. “L’ho fatto perché me lo hanno chiesto in tanti sia dentro il Pd sia fuori – spiega Ferranti -. Sono convinto che dobbiamo ripartire da zero se vogliamo ritrovare un dialogo e un rapporto diretto e aperto con il territorio”.Il primo banco di prova per la candidatura di Ferranti sarà martedì prossimo quando si terrà la prima Assemblea provinciale del dopo elezioni. Sarà quella la sede in cui Benedetta Squittieri ufficializzerà le sue dimissioni e non è escluso che le venga chiesto di restare alla guida del partito. Dentro il Pd, infatti, non sono stati pochi quelli che hanno già storto la bocca al nome di Ferranti. In particolar modo tra gli ex Margherita, che non vedono troppo di buon occhio un segratario con un passato di primo piano nelle fila del Pci.
Riproduzione vietata