Poche ore allo scoccare della mezzanotte e continuano gli appelli a non non usare petardi e mortaretti. Dopo il sindaco di Montemurlo (leggi), intervengono anche i tre primi cittadini della Val di Bisenzio: “ L’uso di petardi, mortaretti e ogni altro tipo di fuoco pirotecnico – si legge in una nota – rischiano, per uso improprio o per malfunzionamento, di procurare danni o lesioni alle persone. In ogni caso, aggiungono, gli scoppi hanno effetti traumatici su bambini, anziani, malati e animali d’affezione a causa del panico da rumore. La notte di Capodanno è fatta per divertirsi, ma occorre cautela. Servono comportamenti responsabili per preservare l’incolumità di chi utilizza il materiale pirotecnico e di chi si trova vicino”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Comune di Poggio a Caiano: “Chiedo a tutti i miei concittadini di fare la massima attenzione nella notte di Capodanno: sconsiglio l’uso di materiale pirotecnico e chiedo a chi lo utilizzerà di farlo con cautela”. Raccomanda il sindaco Francesco Puggelli. Suggerisco di evitare l’uso di “botti” troppo rumorosi e soprattutto di quelli non certificati o provenienti addirittura dal mercato parallelo – chiedo inoltre di evitare l’uso dei petardi in prossimità delle abitazioni, nelle piazze e nei luoghi di aggregazione. I rumori troppo forti possono infatti spaventare o addirittura arrecare danno alle persone più fragili e anche ai nostri amici animali. Invito infine a segnalare alle forze dell'ordine eventuali comportamenti scorretti e pericolosi per la sicurezza pubblica". A Carmignano invece, il sindaco Edoardo Prestanti ha proibito con un’ ordinanza l’uso di petardi e botti su tutto il territorio comunale (leggi)