Beatrice Betti è la nuova direttrice provinciale di tutte le filiali di Poste Italiane, succede a Francesco Rubino e conferma il primato, tutto pratese, di una struttura ”in rosa” con 241 lavoratrici su 388 dipendenti e ben 25 uffici postali, su un totale di 33, diretti da donne .
E forse anche per questa visione al femminile nei vari sportelli viene incentivato il servizio di “Mum at work”, che prevede ,su base volontaria, di partecipare a un percorso di coaching rivolto alle neo mamme che vivono il distacco dal proprio bambino per rientrare a lavoro. Nella filiale di via Primo maggioo è stato attivato per Giulia Picariello madre di 44 anni che, terminato il concedo parentale, è rientrata a lavorare come consulente commerciale: “ Lavoro in Poste dal 2006 e ora che sono mamma di Gaia devo destreggiarmi fra lavoro e vita familiare e non è facile. Così ho aderito a questa opportunità seguendo i consigli della mia coach Lisa e sono riuscita a trovare un nuovo equilibrio”. L'iniziativa rientra nel percorso “Lifeed”, che ha come obiettivo quello di valorizzare le competenze maturate dalle dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione. Le capacità e le qualità acquisite come neo-genitore vengono potenziate grazie a un programma differenziato per fascia d’età che prevede momenti di dialogo e confronto.
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