Da oggi parte l'iter per la rimozione dei rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche alluvionate, accumulati nei piazzali e lungo le strade nei vari siti produttivi e artigianali delle zone colpite dall’emergenza. Alia servizi ambientali, sulla base dell’ordinanza commissariale 93 del 10.11.2023, è stata individuata come soggetto attuatore della gestione di questo genere di rifiuti. Per la loro rimozione le imprese possono contattare il call center di Alia ai numeri 800.888333 da rete fissa, 199.105105 da rete mobile e 0571.1969333 da rete fissa e mobile, per ricevere le istruzioni sulle modalità di attivazione del servizio. Il call center spiegherà agli utenti i successivi step della procedura, inviando loro un link tramite il quale sarà possibile scaricare l’apposita modulistica da compilare e restituire firmata. A partire da lunedì 20 novembre, oltre a questo canale, sarà disponibile una modalità di comunicazione digital self-service attraverso il sito web di Alia all’indirizzo www.aliaserviziambientali.it.
La raccomandazione è quella di mantenere i materiali, ove possibile, all’interno dell’area aziendale separando i rifiuti simili agli urbani (come mobilia e imballaggi) dai rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) e dai rifiuti generati dall’evento alluvionale. Quest’ultima categoria comprende tutto il materiale che, in conseguenza dell’evento, ha acquisito la natura giuridica di rifiuto perché interessato da acqua, fanghi e detriti che ne hanno alterato la natura originaria tale da determinare l’obbligo di disfarsene. Sono esclusi, invece, da questa gestione i materiali che erano già, o comunque sarebbero stati, classificati come rifiuti al momento dell’alluvione. Alia non potrà dunque provvedere alla gestione degli scarti di lavorazione e di altri rifiuti generati in qualsiasi fase del processo produttivo o artigianale, né alla gestione di rifiuti già presenti nei registri di carico e scarico dell’impresa, anche se interessati dall’evento alluvionale.
Intanto prosegue da 15 giorni il lavoro di ritiro dei rifiuti prodotti dalle utenze domestiche alluvionate. Al momento sono state portate via dalle strade oltre 20.000 tonnellete di materiale alluvionato tra ingombranti e indifferenziati di ogni genere, ma anche rifiuti elettrici ed elettronici e materiali pericolosi, accumulati in diversi Comuni nelle province di Firenze, Prato e Pistoia. L'azienda pubblica ritiene di essere a buon punto. na montagna di rifiuti domestici.
Aziende alluvionate, parte l’iter per chiedere la rimozione dei rifiuti
Ecco il modulo da compilare e la procedura da seguire. Intanto in 15 giorni sono stati rimosse dalle strade 20mila tonnellate di materiale alluvionato proveniente dalle abitazioni. Attenzione: gli scarti di lavorazione, seppur alluvionati, non possono essere ritirati
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