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Troppe auto parcheggiate in divieto di sosta nel piazzale davanti al Castello dell’Imperatore e bande costrette a suonare in mezzo alla strada, tra le auto e i motorini. E’ quanto accaduto questa mattina in piazza delle carceri durante il tradizionale raduno Il Bandolo delle Bande, che ogni anno richiama bande musicali da tutta Italia. Le bande partecipanti si esibiscono in tutte le piazze più importanti di Prato e anche in piazza delle Carceri. Stamani, però, lo spazio usualmente utilizzato per l’esibizione era completamente occupato da auto, in gran parte di fedeli che partecipavano alal funzione religiosa nella vicina basilica. “Al di là del rischio corso dai musicisti si sono dovuti esibire in mezzo di strada – dice Antonio Tomasi, uno dei promotori del raduno – occorre considerare anche la brutta figura che come città di Prato abbiamo fatto nei confronti dei nostri bravi e simpatici ospiti. La cosa strana che è avvenuto tutto nell’indifferenza generale sia delle forze dell’ordine che del cerimoniere del Comune al quale mi sono rivolto per chiedere chiarimenti e come risposta ho ricevuto: ‘Abbiamo provato tante volte a togliere la macchine dal piazzale ma non stato mai possibile’. A questo punto ho chiamato la centrale operativa della polizia municipale per denunciare la situazione. I vigili ma hanno assicurato che avrebbero mandato subito qualcuno ma l’intervento è avvenuto solo dopo un mio (alterato) sollecito”.
