Atletica, l’Alp preme per il campo: “Devono partire subito i lavori del secondo lotto”

Continua a raccogliere allori in campo sportivo l’Atletica leggera Prato, ma intanto la società si trova a fare i conti con un impianto che non è ancora completato, con tutti i limiti che è facile capire. Anche a Fucecchio l’Alp si è messa in evidenza con due vittorie di prestigio con i suoi Cadetti. Daniele Dallai ha vinto nei 100 hs 84 cm con l’ottimo tempo di 13”5 eguagliando il suo personale e la cadetta Anna Pau , salto in alto, supera il metro e 67 cm avvicinando il suo record, che è anche la miglior prestazione italiana, di 1 metro e 71 cm. Terzo posto per Jessica Gaiffi nel salto in lungo con 4m 75cm. A Colle Val d’Elsa per le categorie ragazzi/e  è Donatello Dallai che vince nel salto in lungo con un salto di 5 metri e 16 cm, ed è secondo nei 60 metri hs 60cm con il tempo di 9” netti. “Siamo molto soddisfatti e avere avuto ai Campionati Italiani allieve di Grosseto due atlete: Antonella Borraccino e Silvia Zecchi – spiega Andrea Mercaldo, presidente dell’Alp Prato –. Ciò dimostra che il movimento sta. La nostra risorsa è l’impianto Mauro Ferrari dove abbiamo più di 200 bambini per l’attività giovanile e la mattina la struttura la stanno adoperando molte scuole. Abbiamo avuto grandi apprezzamenti per le manifestazioni organizzate, dalla Marcia alla Campestre regionale, e ci avevano candidato per un campionato italiano di corsa ma purtroppo il nostro spazio non è pronto per poter ospitare una gara nazionale. L’ambiente esterno è ancora pieno di residui e potrebbe essere utilizzato per accogliere i genitori, inoltre mancano i servizi come gli spogliatoi e i bambini devono cambiarsi con i più grandi e una tribuna”. Insomma uno spazio importante per gli atleti: “Non solo per loro ma anche per i disabili affetti da problemi psichici che per tre volte la settimana sono ad allenarsi nell’impianto insieme ai nostri ragazzi – continua Mercaldo – poi abbiamo difficoltà perché certe discipline come i lanci avrebbero bisogno di sessioni particolari e Niccolò Salierno si è distinto in questa specialità anche  a livello nazionale. L’atletica è una realtà importante a Prato e ora ci sarebbero le premesse per poter organizzare grandi eventi, bisogna dare il via al secondo lotto per avere un impianto che può diventare un punto di riferimento in Toscana”.