Il puzzle sulla futura gestione dell'asilo nido comunale L'albero verde va completandosi. Il Comune di Poggio a Caiano ha dato il via all'indizione della nuova gara d'appalto dopo il ritiro, poche settimane fa, del precedente bando in autotutela per la presenza di alcuni errori individuati dal responsabile dei servizi. Correzioni effettuati con conseguente ritocco, seppur minimo, delle cifre dell'appalto che è di oltre 1,8 milioni, si può procedere con la pubblicazione del bando che avverrà nei prossimi giorni. Contestualmente alla nuova gara, l'amministrazione comunale ha anche prorogato il gestore uscente che inizierà lunedì prossimo 4 settembre e resterà in servizio fino al 31 dicembre. “Abbia scelto questa data in modo che il nuovo appalto diventi effettivo dalla fine delle vacanze natalizie, nel nuovo anno. – afferma Patrizia Cataldi, assessore all'Istruzione del Comune – Probabilmente avremo il nome del vincitore della gara già a dicembre, ma preferiamo procedere con il cambio durante la pausa natalizia”. Il cambio di gestore in corso d'anno ha suscitato molte preoccupazioni tra le famiglie dei 39 piccoli iscritti, tanto da dare il via a una petizione che ha raccolto oltre 200 firme tra residenti e non per chiedere al sindaco rassicurazioni sulla continuità educativa. “Il cambiamento di gestione in corso d'anno – si legge nella lettera inviata al primo cittadino poggese – porterebbe a un periodo di incertezza riguardo alle politiche e agli standard educativi dell'asilo nido. Questo potrebbe avere un impatto negativo sulla nostra capacità di prendere decisioni informate riguardo al futuro dei nostri figli. Pertanto, chiediamo al Comune di Poggio a Caiano di prendere in considerazione la nostra richiesta e di adottare tutte le misure necessarie ad evitare un eventuale cambio di gestione del nido L’Albero Verde durante l'anno educativo in corso”.
Nella sua risposta, il sindaco Palandri ha fatto presente di essere stato eletto a fine maggio quando la gestione uscente era già scaduta e operava in proroga e ha garantito che “la procedura è stata gestita in modo da garantire la continuità del servizio”. L'assessore Cataldi entra nel dettaglio sottolineando che nell'appalto c'è la clausola sociale e dunque l'attuale personale sarà assorbito dal vincitore della gara, nel caso sia diverso dal gestore attuale. “Gli educatori – ha affermato Cataldi – resteranno gli stessi a meno che non siano loro a decidere di andare via. La continuità educativa è quindi garantita. Capisco la preoccupazione delle famiglie ma davvero non ce n'è motivo”. Il nuovo appallto sarà triennale rinnovabile per un altro triennio.
Asilo nido “L’albero verde”, pronta la nuova gara. L’assessore: “Garantita la continuità educativa”
I gestori uscenti sono stati prorogati fino a fine anno. L'appalto ha la clausola sociale e dunque il vincitore dovrà assorbire gli educatori in servizio nel caso sia diverso dall'attuale
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(e.b.)
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