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Si è concluso secondo il calendario programmato il giro di visite dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Rita Pieri, nei nidi privati che fanno parte del sistema integrato dei servizi alla prima infanzia per bambini da 0 a 3 anni: ben 34 strutture di cui 25 accreditate e convenzionate, 7 accreditate e non convenzionate, 2 autorizzate. Le visite sono state una occasione di incontro e confronto gradita anche ai gestori che hanno potuto mostrare il proprio lavoro e impegno e nello stesso tempo far presenti le mille difficoltà quotidiane che incontrano nella gestione di servizi alla persona. Le strutture private non sono lasciate a sé stesse, vengono monitorate e controllate, ma vengono anche sostenute dai Servizi Educativi che rappresentano un punto di riferimento tecnico-educativo per tutti i servizi del territorio provinciale.L’opportunità di approfondire i nuovi linguaggi comunicativi rivolti ai bambini e agli adolescenti è stata data all’assessore Pieri dalla visita all’allestimento teatrale sperimentale in scena al Fabbrichino a cura della compagnia Tpo, dal titolo “Pley-Please”. Lo spettacolo, rivolto ai bambini dagli 8 ai 12 anni, propone una prospettiva particolare della dimensione visiva-uditiva, un chiaro invito a giocare con il suono e il colore. E’ come se è bambini si trovassero seduti in un grande strumento musicale e ad ogni movimento corporeo potesse essere dato un suono e uno spazio visivo nei grandi schermi disposti nella stanza. Le scuole coinvolte erano San Giuseppe e Iqbal.Il percorso instaurato dal Comune di Prato per la gestione, autorizzazione e accreditamento dei servizi educativi rappresenta una eccellenza nel panorama nazionale di gestione dei servizi, un risultato dovuto soprattutto l’intensa collaborazione che si è stabilita fra soggetti privati e amministrazione per l’apertura e il mantenimento di livelli alti di qualità nell’ottica di servizi per bambini così piccoli.
