77
L’eco della grande mobilitazione pratese del 28 febbraio comincia a riverberarsi anche nei palazzi del potere romani e, finalmente, sembra che il caso Prato cominci ad entrare nell’agenda politica nazionale. Intanto, tra le prime reazioni, c’è da registrare quella molto forte di Maurizio Gasparri, presidente dei senatori Pdl: “Chiedo al governo e direttamente ai ministri Sacconi e Maroni un intervento straordinario – dice -, impiegando forze ingenti, per espellere le migliaia di cinesi clandestini giunti nella città toscana e per chiudere le attività illegali svolte dai cinesi nel tessile. Schiavismo, evasione fiscale e contributiva, violazioni di ogni tipo avvengono alla luce del sole sfidando lo Stato e la legalità – prosegue Gasparri – La manifestazione di sabato deve trovare risposta. Lo Stato vada a Prato in forze e tuteli quanti, italiani o stranieri, rispettano le leggi e i principi sociali e cancelli tutto il resto”.