Il sindaco Matteo Biffoni ha disposto l'accensione anticipata degli impianti di riscaldamento a partire da oggi e fino al 31 ottobre 2020 per un limite massimo di 6 ore giornaliere nella fascia oraria dalle 5 alle 23.
L'anticipo dell'accensione degli impianti si è reso necessario anche in considerazione dell’emergenza sanitaria covid e degli obblighi di confinamento al quale sono sottoposte le persone contagiate dal virus o in isolamento fiduciario.
Il sindaco invita i cittadini a limitare l’accensione degli impianti di riscaldamento alle ore più fredde, ricordando l’obbligo di legge di non superare la temperatura di 18 gradi più 2 di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e di 20 più di tolleranza per tutti gli altri edifici.
A partire dal primo novembre 2020 e fino al 15 aprile 2021, gli impianti di riscaldamento potranno essere tenuti in funzione per la durata massima giornaliera di 12 ore. L’accensione anticipata del riscaldamento era stata sollecitata proprio stamani dal consigliere comunale della Lega, Leonardo Soldi.
Anticipata l’accensione del riscaldamento per andare incontro alle esigenze di chi è confinato a causa del coronavirus
Da oggi fino a fine mese accensione per un massimo di 6 ore, dal primo novembre per un massimo di 12. L'ordinanza firmata dal sindaco Biffoni
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