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Ancora ritardi nelle corse scolatiche, sotto la lente di ingrandimento quella da Galciana al polo di San Paolo che continua a non rispettare gli orari: nell' ultima settimana su cinque giorni , solo per uno sono stati rispettati gli orari, negli altri si sono registrati ritardi o cancellazioni. Una situazione che, nonostante l'incontro in Provincia fra il presidente calamai e i vertici di At e le continue lamentele degli utenti sembra destinata a peggiorare. Proprio in quest' ottica domani 25 novembre dalle 10 alle 12 in piazza della Stazione davanti la biglietteria di Autolinee Toscane è prevista una manifestazione di protesta contro i disservizi. "Purtroppo – spiega Adelaide Mazzucca una delle organizzatrici – i problemi non riguardano solo le corse scolastiche, ma in generale tutto il servizio. Alla manifestazione invitiamo quindi tutte le persone che ogni giorno si muovono in città con i mezzi pubblici". La speranza degli organizzatori, oltre a tenere alta l'attenzione su un problema sempre di attualità, è anche quella di incontrare un dirigente di At "Le numerose segnalazioni – continua Mazzucca – non vengono assolutamente prese in considerazione, anzi l'impressione è che non vengano neppure aperte le pratiche di denuncia".
A preoccupare i genitori anche il rischio a cui vengono sottoposti i ragazzi nel momento in cui le corse non passano e si incamminano a piedi verso la scuola. "La scorsa settimana – precisa Mazzucca – è successo a mio figlio, sto pensando di sporgere denuncia contro At per abbandono di minori.
I dirigenti scolastici del polo di Reggiana con la collaborazione dei genitori, stanno preparando un dossier di tutte le corse critiche da presentare ad At e in provincia. "Unire tutte le forze – ha spiegato Stefano Pollini dirigente del Gramsci Keynes – vuol dire avere un peso maggiore, per questo ci stiamo muovendo coinvolgendo tutti e tre le scuole".
Intanto per lunedì mattina in provincia è previsto un incontro, promosso dalla consigliera regionale Pd Ilaria Bugetti, fra il residente calamai, i sindaci e l'assessore regionale Baccelli per fare il punto della situazione dopo la fase T2 partita il 1 novembre.
Il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri ha incontrato oggi alcuni responsabili di Autolinee Toscane a cui sono stati consegnate le rimostranze ricevute dal Comune da parte delle famiglie che hanno richiesto, come da ogni zona della provincia, il ripristino delle corse nonché la loro puntualità, sia per la linea Firenze-Pistoia sia per i collegamenti con Prato
Il primo cittadino ha segnalato altre criticità che verranno prese in esame negli incontri che Regione Toscana, Autolinee Toscane e Comuni organizzeranno nei prossimi giorni proprio per far fronte all'emergenza trasporto locale.
Situazione critica anche per il trasporto su ferro, continuano i ritardi e le cancellazioni dei treni anche nelle fasce più affollate della mattina e della sera, ieri ad esempio il treno delle 7,20 da Pistoia a Firenze è stato annullato, quello in senso contrario delle 17,30 ha accumulato un'ora di ritardo e nonostante fosse diretto a Viareggio è stato fermato a Pescia. "La cosa assurda – spiega un viaggiatore – è che ormai la scusa ufficiale per giustificare i ritardi è la presenza di persone sui binari. Peccato che nell'altro senso di marcia il traffico sia regolare".
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