183
Riproduzione vietata
Il 2024 per la Provincia di Prato inizierà con la firma di un protocollo a tre insieme a Regione e Comuni della Val di Bisenzio, per definire un piano di viabilità in alternativa alla 325, ma sarà anche l'anno che vedrà la consegna della scuola di legno e una nuova assegnazione degli spazi per gli studenti delle superiori.
In quest'ottica per il prossimo anno scolastico dovranno essere rivisti anche quelli dedicati all'attività sportiva: se da una parte verranno consegnate le due palestre del polo di San Paolo( sono in fase di conclusione i lotti accessori), dall'altra la palestra del Dagomari sarà inagibile per l'inizio del cantiere, l'appalto da 650mila euro è di questi giorni, per l'adeguamento sismico. I lavori cominceranno a primavera quindi per qualche mese saranno utilizzati gli spazi esterni, poi si potrà trovare una nuova soluzione, la più accreditata è quella della palestra di via Roma, ora utilizzata dagli studenti del Marconi che dall'anno scolastico 2024/25 potranno utilizzare quella nuova.
In quest'ottica per il prossimo anno scolastico dovranno essere rivisti anche quelli dedicati all'attività sportiva: se da una parte verranno consegnate le due palestre del polo di San Paolo( sono in fase di conclusione i lotti accessori), dall'altra la palestra del Dagomari sarà inagibile per l'inizio del cantiere, l'appalto da 650mila euro è di questi giorni, per l'adeguamento sismico. I lavori cominceranno a primavera quindi per qualche mese saranno utilizzati gli spazi esterni, poi si potrà trovare una nuova soluzione, la più accreditata è quella della palestra di via Roma, ora utilizzata dagli studenti del Marconi che dall'anno scolastico 2024/25 potranno utilizzare quella nuova.
"Nelle prime settimane di gennaio – ha spiegato il presidente della Provincia Simone Calamai – il documento sarà firmato per dare una visione della strada proiettata verso le esigenze del futuro. Verranno anche verificate ipotesi di percorsi alternativi. Un progetto che, però, è strettamente connesso con la ferrovia. Serve potenziare la linea, le corse e i servizi lungo la Direttissima nell' ottica di un' integrazione ferro gomma". Intanto Calamai ha anche tracciato il bilancio dell'attività dell' Ente, che coincide con quello di un anno dal suo arrivo a Palazzo Banci Buonamici. "Abbiamo lavorato – ha sottolineato- soprattutto sull' edilizia scolastica e la viabilità con interventi ordinari, come le asfaltature, a i straordinari, soprattutto in conseguenza dell' alluvione del 2 novembre. In totale sono2, 753 i milioni stanziati". Oltre al primato per avere concluso e consegnato, prima fra le province italiane, un edificio scolastico, il Dagomari, in base alle norme antisismiche, la Provincia è anche la prima in Toscana, ad avere adottato il piano di protezione civile in base al Nuovo Testo unico Nazionale, percorso che porterà anche alla realizzazione della sala operativa provinciale integrata di protezione civile presso il comando dei vigili del fuoco di via Paronese. "Lo avevo annunciato all' inizio del mio mandato – ha spiegato calamai – e ora lo ribadisco con i dati alla mano, che la Provincia è la casa di tutti i Comuni, un' istituzione e anche uno spazio aperto a tutti. Infatti sono stati 24 gli eventi ospitati, ma anche tanti gli interventi pensati per aiutare i Comuni in un percorso di sviluppo. Cinque i milioni erogati nell' ultimo mese dell' anno per la messa in sicurezza del territorio e per la viabilità in seguito all'alluvione".
Viabilità Una Provincia che in questa fine anno "porta in dono" ai territori un vero e proprio tesoretto, con importanti somme per l'esecuzione di lavori sulla viabilità per un totale di 1 milione e 482 mila euro di progetti finanziati dall'ente (su un totale di 1 milione e 560 mila euro di costo totale). Lavori che interessano tutti i territori che hanno presentato richiesta di finanziamento. A Cantagallo la Provincia ha finanziato con 261 mila euro (su un costo totale di 275 mila euro) l’intervento di messa in sicurezza della strada di competenza comunale via di Gavigno, mediante il ripristino di porzioni oggetto di cedimenti stradali e il rifacimento della sovrastruttura stradale (viabilità alternativa alle Sp2 e Sp3). Ammonta a 300 mila euro il costo totale dell'intervento di realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico nei pressi della strada provinciale Sp10 nel Comune di Carmignano con la contemporanea messa in sicurezza dei percorsi pedonali di collegamento con il centro abitato di Santa Cristina. Il questo caso la Provincia coprirà i lavori con un contributo pari a 285 mila euro. A Montemurlo la Provincia mette 332.500 euro su un totale dell'intervento pari a 350 mila, grazie ai quali si potrà procedere alla riqualificazione e messa in sicurezza di via Scarpettini. Interventi anche nel Comune di Prato per concretizzare i quali la Provincia ha stanziato 57mila euro, su un totale di 60 mila euro, per la manutenzione straordinaria di un tratto di via Manzoni (SP7), posto all'intersezione con via Bigoli – via Verzoni a Iolo nel Comune di Prato. A Vaiano la Provincia interviene con un contributo pari a 199 mila euro su un costo totale di 210 mila euro per la realizzazione di un parcheggio pubblico tra la via Buonarroti e la Sr 325 nelle vicinanze del municipio con il contributo della Provincia Infine, a Vernio gli interventi finalizzati alla messa in sicurezza e al miglioramento di tutta la rete stradale del territorio: sarà riasfaltata la via di Montecuccoli dal ponte di Terrigoli a Gavazzoli, strada danneggiata a seguito dell’alluvione del 2 novembre scorso; nuova asfaltatura della via di San Quirichello, da Sant’Ippolito al confine con il Comune di Cantagallo; via di Morandaccio, asfaltatura del tratto finale verso la via di Sant’Ippolito. Le opere si avvalgono del contributo della Provincia pari a 346 mila euro su un costo totale dell’intervento di 365 mila euro.
Interventi somma urgenza post alluvione. La Provincia ha attivato interventi di somma urgenza per 3 milioni e 484 mila euro. Prevalentemente interessati i Comune della Val Bisenzio (Vaiano, Vernio e Cantagallo) lungo la Sr 325 con otto cantieri attivi, dove la Provincia è intervenuta per il consolidamento dei versanti attraverso l'installazione di reti e chiodature in acciaio, la regimazione delle acque e la messa in sicurezza delle scarpate dissestate. Sul Comune di Prato l'unica somma urgenza attivata riguarda la messa in sicurezza del lucernario del liceo "G. Rodari" di via Galcianese per un costo di circa 200 mila euro.
SP3 Acquerino. Sono stati prorogati i lavori di consolidamento strutturale del ponte lungo la Sp3 dell'Acquerino. I lavori dovevano concludersi a dicembre di quest'anno, poi, anche a causa dell'emergenza alluvione e delle continue piogge successive, la Provincia di Prato ha emesso una nuova ordinanza con la quale si è resa necessaria la proroga della chiusura temporanea fino al 31 marzo 2024 del tratto di SP3 dell’Acquerino dal km 0+000 al km 0+050, in attesa del termine dei lavori e degli esiti del collaudo statico finalizzati a determinare l’effettiva portata del ponte in conseguenza degli interventi effettuati.
Spazi espositivi. Nel 2023 hanno ospitato 24 mostre e vari eventi nelle varie sale che l'ente mette a disposizione delle associazioni del territorio. Una vera e propria “casa” a disposizione del territorio per offrire spazi espositivi a eventi culturali e a carattere sociale, come la mostra del pittore inglese Geoffrey Humphries in collaborazione con il Comune di Vernio e la recente mostra di presepi realizzati dai ragazzi della cooperativa sociale Cui, Un Prato di Libri, associazione culturale Il Castello, la Scuola D'Arte Leonardo , la Pubblica Assistenza L'Avvenire, l’Unione italiana ciechi, mercatini Charity for ANT – Fondazione AMI – Moica e iniziative proposte da soggetti esterni come la Camera Penale, la Libera Università del tempo libero, l’Ospedale Santo Stefano in occasione del decennale dell'ospedale Santo Stefano di Prato. Tanti gli eventi anche nel giardino Buonamici come la rassegna letteraria con vari ospiti.
Polizia Provinciale Nel 2023 ha elevato 507 sanzioni al Codice della Strada e ricevuto 150 segnalazioni da parte dei cittadini su materie di competenza (ambiente, fauna, caccia ecc…), 69 sanzioni amministrative in materia di caccia, pesca, ambiente, tutela degli animali, abbruciamenti non consentiti e raccolta senza permesso dei funghi. Sono 31 le denunce alla Procura della Repubblica, di cui 24 in materia ambientale ed altre 38 indagini delegate direttamente dalla autorità giudiziaria nelle materie di competenza (principalmente caccia, ambiente e tutela degli animali).
A dicembre sono entrati in servizio tre nuovi agenti che vanno ad implementare l'organico. Il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai aveva garantito ad inizio mandato di impegnarsi attivamente per aumentare il numero di agenti, assicurando così una maggiore presenza di pattuglie sul territorio. La realizzazione di questa promessa si è concretizzata, portando ad un ampliamento dell’organico pari a 11 unità (comandante, vice comandante e nove agenti).
Riproduzione vietata