274
Riproduzione vietata
Approvati nei tre comuni della Val di Bisenzio le variazioni al bilancio per recuperare fondi da destinare alle opere di somma urgenza per i danni dovuti all' alluvione del 2 novembre. Danni che in tutta la valle, solo per quanto riguarda la parte pubblica, ammontano a 19 milioni nello specifico 9 per Vaiano, 6 per Vernio e 4 per Cantagallo. Risorse che i sindaci hanno spostato da altri capitoli in attesa dei ristori da parte del Governo.
Cantagallo. Sono stati reperiti 270mila euro "Serviranno per la ricostruzione di somma urgenza- ha spiegato il sindaco Guglielmo Bongiorno – è un atto di fede verso il Governo, che in queste situazioni ha sempre aiutato i Comuni. Il criterio adottato è quello di partire dalle frazioni, in primis Migliana, poi Querecta e Luicciana dove la priorità sono le strade per evitare che restino isolate durante l'inverno": Lavori assegnati a sette ditte diverse, alcune anche non toscane, che dovrebbero terminare entro la primavera. Poi inizierà la progettazione di tutte le altre situazioni compromesse ma che non determinano pericoli imminenti.
Vernio. Le risorse destinate all'emergenza alluvione sono di 565mila euro che verranno impegnate pet la maggior parte (280mila) per la messa in sicurezza della strada di Montecuccoli, pesantemente compromessa dall'alluvione. Sono stati posizionati i micropali a sostegno del tracciato e entro gennaio il cantiere dovrebbe chiudere. "Abbiamo tolto risorse a servizi essenziali per destinarle all' emergenza – ha spiegato il sindaco Giovanni Morganti – un trasferimento temporaneo che non può essere perso. Le situazioni di criticità assoluta con questa cifra vengono coperte, se non arrivassero le risorse dal Governo sarebbe un grosso problema, per anni non potremmo sostenere lavori di manutenzione".
Vaiano. E' il Comune valbisentino che ha subito i danni più pesanti, si stima una cifra intorno ai 9milioni di euro, per fare fronte alle urgenze è stato destinato circa 1 milione di euro, finanziamenti che sono stati spostati da quelle opere che erano coofinanziate ma non era ancora arrivato il contributo regionale. Una fra tutte è la scuola dell' Isola con un finanziamento di 700mila euro a carico dell'amministrazione. "I progetti già con copertura finanziaria – ha spiegato il sindaco Primo Bosi – non sono stati toccati, per gli altri invece abbiamo deciso, l'opposizione con grande senso di responsabilità ha votato a favore, di spostare le risorse. Eccezione per la scuola di Schignano il cui coofinanziamento arriverà a giorno. Il progetto dell' Isola non è abbandonato, solo posticipato". Messa in sicurezza questa parte delle strutture inizierà la progettazione per tutte le altre strutture pubbliche danneggiate, la priorità sarà via Rosselli dove durante l'alluvione è stata abbattuta una vecchia fabbrica
aa
Riproduzione vietata
Edizioni locali: Val di Bisenzio