Alluvione, il sindaco di Montemurlo scrive alla Meloni: “Non si scordi del nostro territorio”

Il sindaco di Montemurlo scrive al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per chiedere, ancora una volta, che vengano attivate risorse per il Comune che, dopo l'alluvione del 2 novembre, continua a soffrire. Colpita sia la parte produttiva non tutte le aziende hanno ripreso completamente l'attività, ma anche quella sociale dove alcune famiglie hanno ancora la casa disastrata e faticano a ripartire. "Il mio impegno per il 2024- spiega Simone Calamai- è concentrato verso un pressing serrato nei confronti del Governo. I riflettori si sono spenti, anzi non si sono mai accessi su quanto successo. Oltre a 5 milioni destinati alla Toscana nulla è arrivato più. Inoltre non è stata concessa nessuna sospensione per il pagamento degli adempimenti fiscali, eppure i nostri imprenditori hanno fatto salti mortali per mantenere i posti di lavoro. Non abbiamo scelto di non aumentare le tasse".
Anche lo stesso Comune "ha raschiato il barile" trovando risorse aggiuntive stanziando 60mila euro per garantire sgravi e riduzioni importanti sulla Tari nel corso del prossimo anno a tutte le famiglie che hanno subito danni alla propria abitazione in seguito all'alluvione. (La prima rata  a giugno con possibilità di rateizzare l'importo). "Abbiamo scelto – continua Calamai – di escludere i garage e concentrarsi esclusivamente sulle case". Intanto però, sono 370  i questionari di rilevazione dei bisogni presentati dai cittadini per l'acquisto di elettrodomestici, armadi ma anche dispositivi sanitari che verranno comprati utilizzando un fondo di 60mila euro raccolto dal Comitato Montemurlo solidale. 

Archiviata, anche se le ferite restano aperte, la dolorosa pagina dell'alluvione, Calamai ha illustrato gli obiettivi raggiunti nel corso dell'anno che si sta per concludere, primo fra tutti l'inaugurazione del Montemurlo Central Park e il consolidamento della raccolta differenziata intorno all' 80%.
Gli investimenti ammontano a 6,5 milioni di euro a cui si aggiungono i 9 milioni del Fondo pluriennale per un totale di 15,5 milioni. Il Comune di Montemurlo ha saputo intercettare fondi per circa 15 milioni di euro dal Pnrr. Il 2024 sarà l'anno della concretizzazione di tutti i progetti: lo scorso luglio è arrivata nella fase dell'affidamento dei lavori il grande progetto di rigenerazione urbana della ex Fabbrica Rossa nel centro della frazione di Oste. Sul fronte spese, la parte del leone è toccata al sociale. "Con la fine del reddito di cittadinanza – ha spiegato l'assessore Alberto Fanti – sono aumentate le richieste di aiuto abbiamo raggiunto quota 600. Il bisogno primario resta la casa, con la fine del fondo per la morosità incolpevole voluto dal Governo Meloni non potevano abbandonare le famiglie, così abbiamo destinato altri 40mila euro a sostituzione della quota statale". 

Al secondo posto nella graduatoria degli investimenti c'è l'istruzione con un' importante novità che riguarda le mense: "A partire dal rientro a scuola dopo le festività – ha sottolineato l'assessore Antonella Baiano -i bambini avranno un nuovo servizio mensa. La gara era scaduta e abbiamo fatto un nuovo bando puntando sulla qualità. Nessuno costo aggiuntivo per le famiglie, nonostante una spesa complessiva di 250 mila euro, invariato anche il servizio scuola bus". 

per quanto riguarda la cultura il 2023 è stato caratterizzata da una grandissima partecipazione agli eventi organizzati: dalla presentazione dei libri al teatro. "Per il prossimo anno – ha annunciato l'assessore Giuseppe Forastiero – tornerà la Street Art a giorni uscirà il bando dedicato agli artisti, ma stiamo lavorando anche al bicentenario per la nascita di Cristiano Banti". Buoni risultati anche per il turismo con un incremento dell'80% delle presenze sul territorio rispetto al 2022, anno d'oro per le strutture ricettive. Il 2024 sarà anche l'anno della digitalizzazione dei servizi della pubblica amministrazione: partirà il recapito tramite Pec delle sanzioni della Municipale e lo sportello online dove si potranno espletare molte pratiche senza recarsi negli uffici comunali. 

Il 2023 è stato un anno straordinario per la promozione degli spazi verdi cittadini, infatti, oltre all'inaugurazione del centro cittadino, altre due parchi sono stati oggetto di

riqualificazione straordinaria. "In totale – spiega l'assessore Alberto Vignoli –  sono stati piantumati circa 300 alberi che si trovano nel nuovo parco urbano, sono stati piantumati quasi 100 alberi in tutto il territorio comunale. L’ultimo intervento ha riguardato via Berlinguer con la messa in posa di 48 alberi. Tutto questo per una Montemurlo sempre più verde e sostenibile".

Infine sul fronte della legalità è stata potenziata la videosorveglianza nel centro della città, mentre è continuata con ottimi risultati l'operazione "Equità" per stanare i furbetti della Tari "Anche per il prossimo anno finanzieremo questa attività – ha spiegato l'assessore alla Pm Valentina Vespi – come dice il nome un modo per evitare che paghino sempre i soliti a dispetto di altri".