Dopo l'acqua, il freddo. Rientro difficile a scuola per gli studenti delle Curzio Malaparte, il liceo classico Cicognini e le Zipoli dove la caldaia è rimasta alluvionata e quindi il riscaldamento resta spento.
I tecnici del Comune sono al lavoro per cercare di capire l'entità del danno, ma per farlo è necessario che la caldaia asciughi completamente. Procedura che, inevitabilmente, allunga i tempi. Nel frattempo i presidi si sono organizzati con piccole stufe che ruotano sulle classi. Accederne una in ogni aula non è possibile perchè l'impianto elettrico non riuscirebbe a reggere. Gli studenti più grandi si sono attrezzati con maglioni e giacche, mentre per i più piccoli la gestione è più complessa: “Per ora reggiamo – ha spiegato Mario Battiato dirigente Ic Gandhi – ma se si dovesse avere un brusco calo delle temperature esterne dovremo chiudere la scuola”. I tempi, secondo il Comune, non dovrebbero essere lunghissimi, anche se tutto dipende dall'entità del danno e dalla velocità con cui, eventualmente, si possono reperire i pezzi di ricambio. ”Purtroppo – spiega Mario Di Carlo dirigente del Cicognini Rodari – non è la prima volta che succede, non è la prima volta che la caldaia si rompe. Mi auguro che i tempi non siano troppo lunghi, non possiamo trasferire durante l'inverno 300 ragazzi in altre strutture”.
In sofferenza ancora i due nidi gestiti da Arci. Prima di iniziare i lavori di ripristino del “Regno di Mangionia” a Oste dovranno passare almeno 2,5 mesi nel frattempo si sta per concludere l'accordo con la parrocchia delle Fornacelle che sarebbe disposta ad accogliere i bambini. Più complicato trovare una sede per “Il sole e la nuvola” di Seano anche in questo caso ci sono sopralluoghi in corso ma per ora nulla di fatto. Qui la struttura è meno danneggiata e i lavori potrebbero già iniziare fra un mese.
Alluvionate le caldaie delle scuole, rientro al freddo per Zipoli, Malaparte e liceo Cicognini
Per valutare il guasto l'impianto deve essere completamente asciutto. I presidi si sono organizzati con le stufette elettriche, ma non in tutte le classi. I bambini del nido Arci Il regno di Mangionia ospitati nei locali della parrocchia di Fornacelle
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