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Tre giorni di bontà tipiche, tortelli di patate, con pizza ed altro ancora. Da questa sera, venerdì e fino a domenica 7 settembre, torna la festa della misericordia di Vaiano nello spazio aperto dell’associazione in viale Fratelli Rosselli. Una ricorrenza di quasi dieci anni, un evento che servirà a raccogliere fondi da destinare all’acquisto di una nuova ambulanza e mandare in pensionamento meritato uno dei mezzi più vecchi.
Con un mezzo, annualmente i volontari della misericordia percorrono circa 40 mila chilometri e molti i trasferimenti insieme al 118. “Svolgiamo circa 8 mila servizi all’anno- spiega Fabrizio Manganelli, presidente della misericordia – Nel 2013, per l’esattezza sono stati 3.980 i servizi di emergenza su chiamata del 118, 4.208 quelli sociali”. Un’attività capillare quella dei volontari che garantiscono nel comune della val di bisenzio una copertura 7 giorni su 7, con servizio di medico a bordo nelle vetture dalle 8 alle 20, anche in questo caso dal lunedì alla domenica. Essere volontario della misericordia è un mondo a sé, un amalgama di risorse ed energie: “Volontario – continua Manganelli – è chi fa servizio sull’ambulanza, chi si occupa della pizzeria, del doposcuola per i ragazzi e le tante signore che si occupano dei locali, delle divise, delle pulizie. E' a grazie a tutti loro, alla loro opera di volontariato”. 150 circa i volontari attivi, 2000 i tesserati. Intorno alla Misericordia di Vaiano è profuso l’impegno della cittadinanza e per tre giorni, a partire a stasera, anche i non volontari potranno sostenere quest’associazione essenziale per la comunità, nella loro attività sul territorio.
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G.R
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Edizioni locali: Val di Bisenzio
