L'8 dicembre è il giorno che, per tradizione, apre le danze di Natale. Luminarie, addobbi, passeggiate in centro alla ricerca del regalo perfetto, vetrine tirate a lucido: tutto si scioglie in un'atmosfera magica. Prato non fa eccezione. E tra soddisfatti e meno soddisfatti, entusiasti e critici, indifferenti e euforici, il centro della città si è mostrato per quello che sarà da ora all'Epifania.
Il classico albero di Natale, regalo dell'amministrazione comunale, è stato spostato quest'anno in piazza Duomo. Tanti hanno cercato di catturare l'istantanea da incorniciare: l'abete addobbato e sullo sfondo il campanile del Duomo. Passeggiare in centro è sempre un piacere, ma anche riposarsi lo è: ecco, da piazza Duomo a piazza del Comune a piazza delle Carceri le sedute ecologiche realizzate con pancali e ingentilite da ciclamini rossi.
La casa, anzi la bottega di Babbo Natale si trova in via del Serraglio: il Consorzio Le vie del Serraglio ha ricostruito in un fondo sfitto una bellissima e fedelissima ambientazione per il personaggio più amato da grandi e piccini.
Il Consorzio Santa Trinita ha scelto piante a forma di spirale e la strada, dall'inizio alla fine, è diventata una sorta di viale alberato. In grande spolvero anche via Pugliesi: lanterne e fiori all'ingresso di tutti i negozi. Addobbi anche sulla facciata di Palazzo Pretorio grazie ai fioristi di Rete Imprese Italia.
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