Non solo sepoltura nel cimitero, ma anche nel Bosco sacro ai piedi di un albero. Lo prevede il nuovo regolamento cimiteriale del comune di Montemurlo approvato a fine dicembre, che permette anche di inumare le ceneri in capsule insieme a semi di alberi o altre essenze arboree.
L'area dove potrà sorgere il Bosco sacro sarà individuata a breve dall'amministrazione comunale. " Si tratta – spiega l'assessore ai servizi cimiteriali, Simone Calamai – di una previsione innovativa che abbiamo voluto inserire nel regolamento, vista anche la scelta sempre più frequente e diffusa della cremazione".
Intanto è iniziato questa settimana il programma delle esumazioni dai loculi presenti al cimitero comunale di Rocca per la scadenza delle concessioni quarantennali non rinnovate. Le operazioni andranno avanti fino a fine gennaio e in tutto saranno liberate circa 60 tombe.
"Il Comune di Montemurlo – continua l'assessore – ha sempre posto una particolare attenzione alla cura del cimitero comunale perché è la casa degli affetti di tutti noi e per questo crediamo che meriti il massimo rispetto, soprattutto quando si procede con operazioni delicate come le estumulazioni." Un programma attraverso cui l'ammnistrazione riesce a liberare molti spazi, che non avevano più un titolo concessorio valido, e che daranno la possibilità alle persone nei prossimi mesi di poter scegliere come modalità di sepoltura anche quella nei loculi, spazi ad oggi tutti occupati.
Le operazioni di estumulazione, che saranno completate entro il prossimo 24 gennaio, potrebbero comportare delle limitazioni temporanee all'accesso al cimitero per le quali l'amministrazione si scusa per i cittadini. Se le salme rimosse dalle tombe non dovessero essere completamente mineralizzate, il Comune di Montemurlo ha già previsto uno stanziamento per contribuire alle spese di cremazione necessarie e quindi venire incontro alle esigenze delle famiglie che non si dovranno accollare questo costo.