Sono terminati i lavori di ristrutturazione di un'ala della scuola primaria “Alberto Manzi” di Morecci, che dal prossimo settembre ospiterà l'asilo nido comunale “Tata Badà” di via Rosselli. Il Comune ha già provveduto alla pulizia dei locali e al trasloco di tutti gli arredi e i giochi presenti nella struttura di Novello, che, a partire da settembre, sarà oggetto di un intervento complessivo di ristrutturazione inserito nel progetto Piu del nuovo centro cittadino. L'ex asilo nido, infatti, è destinato a diventare un centro polivalente con spazi per il co-working, la formazione, laboratori per bambini ed adulti con una particolare attenzione alla promozione dell'intercultura. I lavori sull'edificio di Novello, per un valore di circa 500 mila euro, prevedono la messa in sicurezza sismica, l' efficientamento energetico della struttura (sarà creato, ad esempio,un cappotto sulle pareti esterne per garantire un miglior comfort termico e maggior isolamento, saranno sostituiti gli infissi), l'adeguamento degli impianti.
«In attesa del completamente del nuovo asilo nido di Morecci, che potrà ospitare fino a 60 bambini e che è costruito con tecniche innovative di bio-architettura, spostiamo temporaneamente il nido Tatabadà all'interno della scuola Manzi -spiega il sindaco Simone Calamai- Il nido, che si trova in un'ala dell'edificio, che aveva in passato già ospitato una sezione di scuola dell'infanzia, è separato dal resto della scuola e anche il giardino sarà recintato per creare uno spazio riservato ai più piccoli. Si tratta di 4 ampie aule che garantiranno ai bambini di usufruire di spazi adeguati alle loro esigenze». L'intervento di adeguamento della porzione della scuola primaria è consistito nella realizzazione di una porta nella parete portante a mattoni, la realizzazione di una scala e di un pianerottolo per consentire un accesso indipendente al nido e il collegamento con un aula che sarà destinata a sala mensa. Nei mesi scorsi l'amministrazione comunale aveva già realizzato dei lavori nei bagni della struttura per adeguare i sanitari alle esigenze di bambini così piccoli. L'intervento di adeguamento ha avuto un costo di circa 25 mila euro ma consentirà di mantenere un servizio per la prima infanzia fondamentale per le famiglie montemurlesi. I bambini del nido che vanno dai 12 ai 36 mesi avranno a disposizione 4 aule in modo tale da separare i piccoli in base alle fasce d'età.
A Montemurlo cambia casa il nido Tatabadà, da settembre nuova sede a Morecci
Il nido si trasferisce da via Rosselli al plesso della scuola primaria Manzi che è stata ristrutturata. I locali lasciati liberi saranno destinati a centro polivalente
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