A Galciana gara di solidarietà per aiutare il 64enne disabile derubato del proprio triciclo speciale

Galciana si mobilita per aiutare il proprio concittadino disabile motorio che a fine giugno è stato derubato del triciclo con pedalata assistita che gli garantiva un minimo di autonomia per sbrigare le piccole incombenze quotidiane.
In occasione del Luglio galcianese, che ogni martedì di questo mese accompagna lo shopping serale con musica, danza e enogastronomia, la Proloco ha organizzato una raccolta straordinaria per aiutare il 64enne a ricomprare quel triciclo speciale. Quello che gli è stato rubato, infatti, era stato acquistato da poco e grazie a un prestito. Per lui che vive con una pensione di 700 euro mensile, infatti, indebitarsi ulteriormente per spendere altri 1.600 euro è impossibile. Lo aiuteranno i suoi concittadini e coloro che stasera parteciperanno alla festa. Tutti i negozi della zona hanno aderito in massa all'appello lanciato in questi giorni dalla Proloco e pertanto ospiteranno una cassettina per raccogliere le offerte libere che arriveranno dagli avventori. Il circolo arci Renzo Innocenti aggiungerà una propria donazione.
L'iniziativa sarà ripetuta anche martedì prossimo. Il denaro raccolto sarà consegnato al 64enne dalla Proloco: “Sono molto contento di questa iniziativa – commenta commosso Paolo Pellegrini, il 64enne derubato – ringrazio tutti per l'attenzione e la generosità. Purtroppo senza quel triciclo ho difficoltà a muovermi”.

La voglia di aiutare il 64enne è scattata subito in paese. Si è preferito aspettare un paio di settimane con la speranza che le forze dell'ordine ritrovassero il mezzo rubato, ma purtroppo non è stato così. E dunque i volontari si sono messi a lavoro per organizzare questa rete di solidarietà paesana.

Il programma di stasera, 18 luglio, ha come punta di diamante il concerto della Combriccola del Blasco a partire dalle 21.30. Tutto attorno sarà un tripudio di negozi aperti, animazioni e giochi per bambini, karaoke, degustazioni della mortadella e di altri prodotti tipici, dimostrazioni di primo soccorso da parte dei volontari della Misericordia, laboratori di cucito e anche la suggestiva presenza di falchi e gufi.
Un intero paese in festa, insomma, che dimostra voglia di fare comunità attraverso il divertimento e la solidarietà.