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In periodi come questi la casa diventa spesso un problema per chi ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Così fanno sicuramente notizia i 190 appartamenti, fra Vergaio e Galciana, realizzati dal Consorzio Edilcoop e dal Consorzio cooperative pratese d’abitazione,destinati all’affitto a canone rigorosamente calmeriato, inferiore del 25% rispetto ai canoni stabiliti dai “patti territoriali”, che sono già sotto i prezzi di mercato. Un’operazione da 25 milioni di euro, con un contributo pubblico di appena il 30%, pari a poco più di 33 mila euro per alloggio. “Un’operazione che ci rende orgogliosi – hanno dichiarato Federico Bettarini e Franco Papini rispettivamente presidenti del Consorzio Edilcoop e del Consorzio pratese cooperative d’abitazione – non semplice per il mondo cooperativo, anche perchè abbiamo goduto di pochi contributi pubblici. Per la prima volta la cooperazione si è impegnata a costruire alloggi per l’affitto, destinati a chi non può permettersi di pagare canoni di mercato”.Se l’obiettivo era riaprire il mercato degli affitti nonchè soddisfare le esigenze familiari di chi un affitto, ai costi attuali, non può permetterselo, questo traguardo è stato raggiunto, e non solo perchè le due cooperative, tramite le consociate L’Amicizia (Edilcoop) e Abitcoop (Consorzio pratese) hanno già iniziato ad affittare gliappartamenti, ma anche perchè i programmi pubblici non finiscono qui. L’assessore alal casa Stancari ha infatti annunciato che Epp (la società pubblica di edilizia popolare) sta costruendo 30 alloggi a S. Giusto e altri 24 a Montemurlo, sempre destinati alla locazione.Gli appartamenti a canone calmierato variano da superfici utili comprese fra i 55 mq (bilocale) e i 69 mq (trilocale), muniti tutti di posto auto coperto, e alcuni, i più grandi, anche di garage, un pezzo di giardino e cantina. L’affitto oscilla fra i 388 e i 540 euro e il contratto di locazione ha una durata di 9 anni. Per poter accedere a questi 150 alloggi (in parte già affittati) occorre avere un reddito familiare lordo che non superi i 60 mila euro e, ovviamente, non disporre di altre case in proprietà, oltre ad essere residenti nel Comune di Prato.
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