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Il distretto tessile a lezione di 5G. Circa 170 persone, in buona parte imprenditori, stamani 28 novembre hanno partecipato all'incontro organizzato dal Comune e dalla Regione Toscana alla Camera di Commercio, sulla nuova tecnologia che vede Prato tra le 5 città italiane coinvolte nella sperimentazione. E' il primo appuntamento per dare gambe al progetto Prato Manifattura 5G ed è utile soprattutto per fornire alle imprese le informazioni base per muoversi dentro questo mondo sconosciuto e capirne le potenzialità in termini di vantaggi competitivi. Sono i primi passi verso il traguardo di un distretto tessile digitale altamente innovativo. "Come abbiamo già detto in passato è importante che la sperimentazione del 5G parta proprio nella nostra città – ha affermato il sindaco Matteo Biffoni. Tutte le potenzialità che questa tecnologia ha da offrire devono essere messe a disposizione del nostro mondo economico e delle nostre aziende per affrontare i temi del futuro per poi allargarsi al Paese tutto".
La mattina, che si è aperta con i saluti istituzionali del sindaco Matteo Biffoni, è stata suddivisa in due parti. La prima, più tecnica, in cui i protagonisti sono stati gli operatori del settore di Wind Tre, Open Fiber e ZTE Italia che hanno spiegato attraverso i loro interventi la loro visione del 5G applicata all'industria del futuro. La seconda parte invece ha visto gli interventi di diversi imprenditori delle aziende pratesi riguardanti le diverse applicazioni e i possibili vantaggi per le loro imprese dell’avvento di questa tecnologia innovativa.
"Durante la mattina sono intervenute alcune aziende del territorio che hanno parlato della loro idea di 5G all’interno della fabbrica digitale 4.0 – ha affermato l'assessore all'Agenda digitale Benedetta Squittieri -. E’ emerso forte e condiviso da tutti il messaggio che il 5G è un’occasione che il nostro distretto non può perdere, un’opportunità per innovare le interazioni della filiera e renderla più performante di un’azienda verticale. Una rivoluzione da affrontare facendo gioco di squadra tra i soggetti del distretto e grazie all’aiuto delle istituzioni e delle associazioni di categoria".
La fase di formazione entra nel vivo con un modulo organizzato dal Pin per le imprese tessile.moda. Quattro gli incontri di 3 ore ciascuno su due diverse aree, quella ingegneristica e quella economica. Il primo appuntamento è domani pomeriggio sull'automazione dei processi, l'ultimo il 20 dicembre su economia circolare e simbiosi industriale. Terminato questo prologo informativo, il progetto potrà entrare nella fase della sperimentazione pilota vera e propria, gomito a gomito con le imprese.