Partirà anche da Prato il progetto di Oxfam in Toscana per la creazione di una scuola inclusiva, in grado di formare cittadini consapevoli e preparati per affrontare le tante sfide del presente contrastando, al contempo, la povertà educativa e l’abbandono scolastico. A Prato, il progetto si svilupperà principalmente nel quartiere del Soccorso con “Mutuo Soccorso”. Le attività saranno gestite sul territorio dall’associazione Cieli Aperti e da Oxfam Italia, in collaborazione con la cooperativa Pane e Rose, l’Associazione La Cultura Nuova, la Polisportiva Il Sogno ASD, la Parrocchia S. Maria del Soccorso. Dopo il successo dell’edizione 2023, l’organizzazione è al lavoro a pochi giorni dal rientro in classe di migliaia di studenti. Nei due anni di svolgimento del progetto, verranno coinvolti attivamente a Prato 500 persone tra minori, genitori, insegnanti ed educatori provenienti dagli istituti: IIS P. Dagomari, I C Curzio Malaparte e A. Gramsci e J.M. Keynes. La sesta edizione di Oxfam Back to School, il programma formativo per docenti di ogni ordine, educatori e formazioni del volontariato, partirà il prossimo 24 settembre e toccherà le province di Arezzo, Empoli e Prato con tre progetti dedicati (Openspace, Comunitalenti e MutuoSoccorso). Tra i contenuti e i temi che saranno approfonditi: gli strumenti per il contrasto alla dispersine scolastica e all’abbandono precoce, attraverso un approccio inclusivo che consideri anche il benessere emotivo degli studenti, la peer education e il mentoring. Inoltre avranno uno spazio rilevante anche le tematiche ambientali, il contrasto ai disorsi d’odio, le discriminazioni di genere e l’inclusione dei ragazzi con disabilità. Nelle scuole toscane, dove gli studenti sono oltre 7.000, numerosi corsi saranno rivolti anche al contrasto della povertà educativa. Il fenomeno riguarda ancora il 10.5% dei ragazzi e verrà affrontato con corsi di recupero delle competenze linguistiche e scolastiche in diverse materie, attività di mediazione linguistica per studenti non italiani e laboratori. “In Italia, nel 2023, il tasso di abbandono scolastico è arrivato al 10,5%. Un dato che per quanto in miglioramento è ancora lontano dall’obiettivo europeo di ridurre il tasso di abbandono precoce al 9% entro il 2030, e che evidenzia quanta strada ci sia ancora da fare sia a livello nazionale che in Toscana. – spiega Sibilla Filippi, responsabile del programma Educazione Trasformativa di Oxfam Italia- Per questo, anche quest’anno, Oxfam si impegnerà a sostenere una scuola inclusiva e attenta al benessere di alunni e docenti, collaborando con le istituzioni e le comunità locali. Lo faremo promuovendo un’educazione di qualità in grado di essere ‘trasformativa’, ossia capace di attivare le risorse migliori dei territori più svantaggiati per superare disuguaglianze economiche e sociali, contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa e responsabilizzare studenti e studentesse. Rafforzando competenze che possano formare cittadini consapevoli e attivi nelle sfide sociali, economiche, politiche e ambientali”.
Rientro in classe, Oxfam in campo anche a Prato contro la dispersione scolastica
In città saranno 500 le persone che prenderanno parte al progetto tra studenti, educatori, insegnanti e genitori
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