Oltre otto chilometri di cavi aerei e tralicci per la gestione e manutenzione della rete elettrica a Carmignano verranno rimossi. A dare la notizia è stato il sindaco Edoardo Prestanti insieme al vice Federico Migaldi e al responsabile dell’Unità dispacciamento e servizi di E-Distribuzione (Enel), che ha illustrato in via Lame, come si articoleranno le fasi. L’intevento, che porterà all’interramento di oltre 10 km di linee relettriche, verrà suddiviso in due fasi. L’investimento complessivo è di circa 3 milioni di euro provenienti da fondi del Pnrr e verranno impiegati dalla società, in accordo con il Comune, per innovare e potenziare la fornitura. “Sicurezza, efficienza, salvaguardia del paesaggio: sono questi i tre principi del rapporto instaurato da anni con E-distribuzione, con il preciso intento di chiedere, e concordare con la società elettrica, operazioni che riducessero al minimo problemi nell’erogazione e preservassero l’inestimabile profilo del nostro territorio”, spiega Prestanti.

La prima fase, già iniziata, concluderà entro giugno/luglio e riguarda il tratto da Via Lame a Via Baccheretana, risalita quasi per intero, per eliminare circa 2,3 km di pali e fili e interrare 2,8 km di cavi elettrici. La seconda fase, che seguirà la stessa logica, si svilupperà in più direzioni: dal campo sportivo della Serra a via Redi e via Granaio, e dal viale Parenti, nel capoluogo, a S. Cristina: complessivamente si tratta di togliere linee sospese e tralicci per quasi 6 km e realizzare una rete sotterranea per circa 7,3 km. Non solo, l’intervento riguarderà anche l’installazione di cinque nuove cabine e la ristrutturazione di una sesta. Il tutto all’insegna dell’innovazione e della maggiore potenza: con l’interramento e le nuove cabine il sistema sarà automatizzato e controllato da remoto. “E sarà anche maggiormente efficiente – spiegano i tecnici di E-distribuzione presenti in via Lame –, si potrà agire in modo più celere, senza aprire le cabine, e la rete avrà una maggiore potenza per abitazioni e imprese”.
“La conseguenza – conclude il sindaco – è che si riduce l’impatto ambientale e si valorizza ulteriormente il nostro territorio, che sarà ancora più godibile”.
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