Montemurlo ha ricordato, nella mattinata di oggi 11 settembre, l’80esimo anniversario dalla Liberazione dal nazi-fascismo. All’indomani dal recente maltempo che ha ferito nuvamente Montemurlo, il sindaco ha aperto le celebrazioni in piazza della Repubblica deponendo una corona d’alloro al monumento ai caduti. Alla manifestazione erano presenti i rappresentanti della Provincia di Prato, con la vicepresidente Federica Palanghi, l’assessora Chiara Bartalini per il Comune di Prato e il Comune di Montale. Per le autorità militari, era presente il comandante della Tenenza dei Carabinieri di Montemurlo, Quintino Preite, la comandante della polizia municipale Enrica Cappelli e Enrico Mencagli dei Vigili del Fuoco. Davanti alle numerose associazioni di volontariato e d’arma del territorio, nonchè i rappresentanti di Anpi e Aned, il sindaco Calamai ha aperto il suo intervento rivolgendo un pensiero alle famiglie colpite dagli effetti del maltempo domenica 8 sttembre. “Anche oggi, nel giorno della Liberazione di Montemurlo, per noi l’assoluta priorità è la tranquillità dei cittadini attraverso la messa in sicurezza del territorio, un lavoro che mi vede impegnato in prima persona tutti i giorni- ha detto Calamai- E’ un momento difficile ma l’obiettivo resta quello di risolvere questa fragilità del nostro terrritorio”. Il sindaco ha poi dedicato un pensiero ai tanti volontari della protezione civile comunale impegnati a fianco dei cittadini colpiti dagli allagamenti ma anche nella realizzazione di interventi importanti, esclusi dalla competenza Comunale, utili a fronteggiare problematiche legate ai cambiamenti climatici. Nel ripercorrere le vicende storiche di 80 anni fa, il primo cittadino ha concluso il suo intervento con un appello alla pace nel mondo citando le parole dell’economista Antonio De Lellis “occorre scegliere lopzione di uneconomia della custodia, della pace, della cura”. Per Calamai bisogna: “Lavorare per un mondo di pace, dove le risorse liberate dalla corsa agli armamenti e dalle guerre sono destinate all’ambiente per contrastare i cambiamenti climatici a favore di tutte le forme di vita, al rispetto dell’ambiente e al rispetto degli esseri umani”.
Riproduzione vietata