La zona residenziale delle Badie al centro anche del programma elettorale di “Alternativa beni comuni”. Tommaso Chiti, candidato al consiglio comunale per la lista a sostegno di Paola Battaglieri, appoggia le idee arrivate da liste opposte sul rifacimento della piazzetta ma auspica una visione degli interventi più ampia. Tante le criticità da affrontare, oltre al problema del degrado e dei rifiuti anche la riduzione della cementificazione di suolo e il recupero delle aree industriali dismesse. “Insieme al rifacimento della piazzetta in fondo a via Fermi urge soprattutto pianificare una nuova vocazione dell’intera frazione con divieto di nuove edificazioni in terreni agricoli ed un rilancio della vivibilità sostenibile attraverso la realizzazione di una comunità energetica di rinnovabili (CERS) di quartiere -spiega Chiti– proprio per la presenza di numerosi edifici di grandi dimensioni (es. scuole, palazzi, ecc,) con consumi contenuti -, interessando l’area ex-Banci a edilizia pubblica, così da rispondere alle esigenze abitative di una popolazione sempre più impoverita, in un contesto altrettanto decoroso e vivibile, da inserire appunto fra le aree del Parco Agricolo della Piana, come nuovo parco urbano, dotato di orti sociali e collegamenti ciclabili funzionali”.
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