E’ stata presentata, da Fratelli d’Italia, una richiesta formale di accesso agli atti di Sori nel Comune di Prato e nella Provincia. L’obiettivo del gruppo fare chiarezza sui mancati incassi, sulla percentuale di recupero crediti, sulle procedure adottate e sull’efficacia delle azioni di recupero effettuate negli anni ma anche -più in generale- su tutti i tributi gestiti dalla società inclusa la Tari. Un’esigenza nata dalla volontà di fare luce sul fenomeno dell’evasione fiscale locale che penalizza i cittadini che contribuiscono regolamente alle tasse. I buchi nelle tasche del comune, provocati da crediti non recuperati, ricadono direttamente sui cittadini onesti. I coordinatori comunali di Fratelli d’Italia — Rocco Rizzo (Prato), Mirko De Simoni (Montemurlo) e Silvia Cintolesi (Carmignano) — hanno lavorato per raccogliere i dati e la documentazione necessaria a supportare questa azione. Sulla questione è intervenuto anche il coordinatore provinciale di Fdi Matteo Mazzanti: “Riteniamo che negli anni le Amministrazioni abbiano fatto troppo poco per contrastare efficacemente questo fenomeno. Per questa ragione vogliamo verificare puntualmente i dati forniti da SORI, capire quanto sia stato effettivamente recuperato e quale sia stato il reale peso economico dei mancati pagamenti per le casse comunali e per i cittadini. Come opposizione- conclude Mazzanti- continueremo a fare pressione sull’amministrazione affinché affronti con decisione il problema dell’evasione e adotti finalmente un approccio rigoroso e trasparente nella gestione dei crediti”
Riproduzione vietata