A distanza di poco più di una settimana dal voto per le elezioni regionali, anche il centrodestra pratese si siede al tavolo per tirare una prima fila di somme e per analizzare quanto emerso anche in vista della prossima sfida locale: le elezioni amministrative della primavera 2026. I rappresentanti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia si sono dati appuntamento ieri sera, 20 ottobre, nella sede della Lega in via San Giorgio per una prima e approfondita analisi del risultato esaminando i dati a livello provinciale e dei singoli comuni, con particolare riferimento a quello pratese. Un confronto che li ha visti “uniti, coesi e determinati” nel proseguire verso le elezioni amministrative partendo dalla stesura del percorso politico-programmatico congiunto, ovvero un a lista di idee e programmi per la città, da dover condividere per il quale -chiariscono- prevarranno “partecipazione, ascolto e dialogo con la città”.
“La nostra coalizione è compatta e in grande sintonia- dichiarano congiuntamente i tre partiti- Abbiamo deciso di metterci subito al lavoro, con responsabilità e spirito costruttivo, per arrivare al voto con una proposta seria e credibile. Vogliamo costruire un progetto di governo concreto, capace di rispondere ai bisogni quotidiani dei cittadini e di restituire a Prato la centralità e la dignità che merita. Stiamo lavorando insieme per definire priorità, obiettivi e un metodo condiviso che valorizzi le competenze e l’esperienza maturata in questi anni. La nostra forza è l’unità, la chiarezza delle idee e la concretezza delle proposte”. Dopo la sconfitta, i tre partititi si dicono consapevoli del risultato raggiunto ma determinati a ripartire: “Migliorandoci e crescendo come coalizione. È un percorso di maturità politica che si basa su ascolto, visione e capacità di fare sintesi”. Il percorso sarà accompagnato da eventi, iniziative dei singoli partiti e di coalizione sui temi chiave per il gruppo: sicurezza, lavoro, infrastrutture, sociale, ambiente, turismo, cultura, sviluppo urbano e rischio idrogeologico. Poi l’intenzione di costruire liste civiche di scopo e settore: “formate da cittadini realmente rappresentativi del mondo economico, professionale, sociale e associativo. Un approccio aperto e costruttivo, che mira a coinvolgere le migliori energie della città per un progetto di governo ampio, partecipato e credibile”.
“Prima pensiamo al manifesto del centrodestra- concludono sottolineano Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia- solo dopo parleremo di candidati. Il futuro Sindaco dovrà essere colui — o colei — che meglio saprà interpretare questa visione e guidare la coalizione nel segno della competenza e dell’ascolto. È il momento di voltare pagina, con serietà e coraggio. La città merita una guida nuova, una classe dirigente all’altezza e un futuro fondato su legalità, lavoro e sviluppo.”
Riproduzione vietata