Dispersione scolastica, chiude in positivo il progetto “Linee Educative Urbane”: oltre 700 gli studenti coinvolti

Sono stati oltre 700 gli alunni coinvolti nel progetto dedicato alla lotta alla povertà educativa ed il contrasto all’abbandono scolastico nei quartieri Macrolotto Zero e San Giusto organizzato dalla cooperativa Pane&Rose. Tra questi, 400 sono minori. A portare avanti le iniziative 100 figure professionali tra docenti, educatori mediatori e volontari. Il progetto che si è appena concluso, dal titolo “Linee Educative Urbane”, è stato rivolto alle ragazze e ai ragazzi adolescenti della città e sarà a disposizione di scuole ed insegnanti la video masterclass per comprendere il mondo digitale degli adolescenti. L’idea, nata durante la pandemia, ha portato strumenti decisamente utili in un contesto di grandi difficoltà che gli adolescenti e le loro famiglie si sono trovati a vivere. Grazie al partenariato con i due istituti comprensivi Mascagni e Don Milani, sono state coinvolte con risultati positivi, tutte le classi, i docenti e gli studenti in laboratori di Apprendimento Linguistico Cooperativo nei quali alla didattica inclusiva si sono aggiunte le tecniche della facilitazione linguistica. Inoltre, sono stati attivati percorsi di orientamento scolastico individuale e collettivo per gli studenti e le studentesse sia nel secondo che nel terzo anno delle scuole secondarie di primo grado. In totale il progetto ha coinvolto 38 plessi scolastici tra scuole primarie, secondarie di primo grado, superiori. Durante il pomeriggio sono state svolte attività di recupero e potenziamento scolastico mentre, in parallelo, sono stati attivati tre presidi nelle zone chiave del territorio ovvero: il Presidio Macrolotto Zero, presso il Circolo Curiel nel Macrolotto Zero, il Presidio Pleiadi presso il Parco Prato di San Giusto ed il Presidio Omnibus presso l’oratorio Santa Anna, sfruttando la presenza del doublebus londinese. Tra le attività svolte anche laboratori manuali e teatrali, percorsi di educativa di strada e di giochi socio-relazionali. I social e i rischi di un uso non consapevole sono stati un punto di grande risalto. Attraverso l’azione chiamata TIKTOK Young è stata creata una cabina di regia che ha curato la produzione e il caricamento sul profilo tiktokurbanprato. All’interno dell’azione Peer to peer è stata progettata una Masterclass per equipaggiare gli insegnanti con le competenze e le conoscenze necessarie per navigare efficacemente il mondo digitale degli adolescenti. Attraverso una serie di lezioni online video registrate, gli educatori impareranno a comprendere meglio le piattaforme social più popolari tra i giovani, a integrare strumenti digitali innovativi nell’insegnamento e a promuovere un uso sicuro e responsabile di internet tra gli studenti. Il materiale elaborato è a disposizione di tutte le scuole e gli insegnanti della Provincia di Prato che lo potranno rihiedere facendo domanda dalla sezione apposita del sito di Pane e Rose (www.panerosecoop.it). Oltre ai ragazzi anche i genitori hanno potuto beneficiare dei percorsi di facilitazione linguistica con lo scopo di favorire l’integrazione e la comprensione delle dinamiche scolastiche dei propri figli. Linee Educative Urbane è il progetto a cura della cooperativa Pane&Rose scs onlus che ha come partner la Fondazione Opera Santa Rita da Cascia ONLUS, il Comune di Prato, il Circolo Arci Eugenio Curiel, il PIN S.c.r.l. Servizi Didattici e Scientifici per l’Università di Firenze, l’associazione di volontariato Studialibero, l’ITEPS Paolo Dagomari, l’Isis Gramsci-Keynes, l’ISISS Cicognini Rodari, IC Mascagni e IC Don Milani.