Verrà inaugurata domani, sabato 1 marzo alle ore 17, nella sala Campolmi (via Puccetti 3) la mostra fotografica “Donne e sport in Europa”. Si tratta di una raccolta di 27 immagini raffiguranti un’atleta per ogni Paese membro, per raccontare le innumerevoli prime volte di tante barriere abbattuite, nella quale non sono importanti solo i risultati agonistici ma anche soprattutto i temi che vengono evocati come il pregiudizio, l’uguaglianza, il diritto, la dignità, l’educazione e, non da ultimo, il professionismo. All’inaugurazione parteciperanno insieme all’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Carolina Morace, promotrice dell’iniziativa, anche l’assessora al Turismo, Gemellaggio e Memoria del Comune di Prato Chiara Bartalini e il capogruppo e coordinatore provinciale pentastellato Carmine Maioriello. La mostra è stata presentata, per la prima volta lo scorso dicembre, a Bruxelles alla presenza del presidente del M5S Giuseppe Conte.
La selezione delle immagini racconta donne di epoche differenti, impegnate in discipline diverse. Dietro ognuna di loro c’è una storia di vita, uno o più traguardi raggiunti non solo sportivi ma anche familiari e professionali, individuali e di squadra. Ci sono mamme, atlete che hanno vinto medaglie olimpiche pur affette da una disabilità prima dell’avvento delle Paralimpiadi, rappresentanti Lgbtqia+, atlete che nel post carriera hanno raggiunto ruoli apicali nelle massime istituzioni sportive nazionali e internazionali, donne che oltre a essere pioniere nello sport lo sono state in tanti altri ambiti della vita sociale.
A rappresentare l’Italia c’è un’immagine di Federica Pellegrini, ex pluri campionessa di nuoto, oggi membro del CIO.
“Dopo la prima esposizione a Bruxelles ho ricevuto tante richieste per portare la mostra anche in Italia”, dice l’onorevole Morace, “sono felice di questa prima tappa in Toscana e voglio ringraziare tutti i rappresentanti del Movimento 5 Stelle del territorio che mi hanno dato una mano per organizzare l’iniziativa. Sono una donna di sport e sono fermamente convinta che attraverso il linguaggio dello sport, un codice universale, si possano raggiungere innumerevoli risultati in diversi ambiti della nostra società. Se la parità tra donne e uomini è un principio fondamentale dell’Unione europea, nello sport è un traguardo lontano da raggiungere”. Sul significato della mostra interviene anche l’assessora al Turismo, Gemellaggio e Memoria del Comune di Prato, Chiara Bartalini: “Lo sport è quel terreno dove si parla di merito e di volontà, dove si pensa a raggiungere un obiettivo, non meramente a battere qualcuno- afferma l’assessora,- questa mostra parla di donne che grazie alla loro tenacia e volontà hanno superato ostacoli e limiti imposti anche dalla società comune, raggiugendo traguardi straordinari come nella vita della stessa Carolina Morace promotrice, non a caso, della mostra a Prato”.
“Sono felice e orgoglioso che Carolina Morace, simbolo del calcio femminile italiano ed europarlamentare Europea del Movimento 5 Stelle, torni a farci visita nelle nostra città”, dichiara Carmine Maioriello, capogruppo e coordinatore provinciale pentastellato, “La mostra che lei ha organizzato è un’importante occasione per condividere i valori dello sport: disciplina, impegno e sacrificio e insegna ai nostri giovani a crescere con valori sani, inclusivi e solidali. Può essere una risposta efficace contro la sfiducia, il rischio di esclusione e di disagio sociale ed educa a non lasciare nessuno indietro”.
Gli orari della mostra (ingresso gratuito): sabato 1° marzo dalle ore 17 alle ore 20; domenica 2 marzo dalle ore 10 alle ore 18.
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