Carmignano, al via da domani i lavori di potatura degli alberi sul viale Parenti

Partirà da domani, mercoledì 20 novembre, l’operazione di potatura dei ventuno platani che ornano viale Parenti a Carmignano. Gli alberi, che fanno da cornice al belvedere che si apre su uno degli scorci più belli del Montalbano, verranno messi in sicurezza per garantire ai tanti studenti che ogni giorno percorrono la strada di stare tranquilli anche nel periodo dell’anno caratterizzato da forte vento. I lavori dureranno circa dieci giorni e, per tutto il periodo, sarà vietata la sosta mentre la circolazione sarà a senso unico alternato in corrispondenza dei lavori. Per agevolare le operazioni il cantiere inizierà dopo l’ingresso a scuola dei ragazzi e chiuderà prima dell’uscita degli alunni. Per dare il via all’operazione il sindaco Edoardo Prestanti ha effettuato, questa mattina, un sopralluogo accompagnato dal vicesindaco e assessore all’ambiente Federico Migaldi, dai tecnici comunali Stefano Venturi e Sonia Cioni, Giuseppe Pandolfi del Biodistretto Montalbano e dall’agronomo Federico Montagnoli dell’impresa EdilVerde incaricata dell’intervento. La potatura degli alberi rientra nel piano triennale dell’azienda, per conto del Comune, con l’obiettivo di verificare anche le condizioni delle piante arboree monumentali o di pregio paesaggistico. “La salute del nostro patrimonio verde – ha detto il sindaco Prestanti nel corso del sopralluogo – è uno degli aspetti essenziali della nostra politica amministrativa. Non per caso Carmignano si è costituito in biodistretto”.
Salute delle piante che non può essere separata dalla sicurezza dei cittadini, in un viale su cui si affaccia l’ingresso di due scuole (l’elementare Buricchi e la media Il Pontormo), un circolo ricreativo (Il Galli), la casa di riposo “Antonio Ricci”. E’ anche per questa ragione che insieme all’analisi visiva, già effettuata, su alcune piante saranno condotte indagini strumentali, per avere maggiori dati sul loro stato. “Si tratta di garantire la sicurezza delle persone e delle cose procedendo, al contempo, ad assicurare la vita delle piante, che costituiscono un valore non solo ambientale ma anche in termini di salute collettiva” ha concluso Migaldi.