Un pomeriggio all’aria aperta, tra piantine, e convivialità: è quanto accaduto venerdì scorso agli orti sociali di via Pola a Oste, , gli ortisti e i ragazzi del centro diurno della cooperativa La Tarta-ruga hanno organizzato una merenda speciale. All’incontro hanno preso parte anche il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, l’assessore alle politiche sociali Alberto Fanti e quello all’ambiente Alberto Vignoli
«Una bella occasione per stare insieme e combattere efficacemente la solitudine e l’emarginazione – ha dichiarato il sindaco Calamai – Gli orti di via Pola rappresentano un esperimento sociale riuscito: si coltiva la terra e si coltiva la socialità. Momenti come questo ci ricordano il valore di progetti che uniscono generazioni e fragilità in un contesto sano e produttivo».
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Diversamente Orto”, avviato da alcuni anni all’interno dell’esperienza degli orti sociali gestiti da Auser per conto del Comune. Coinvolge 15 utenti del centro diurno per persone con disabilità della cooperativa La Tarta-ruga, che curano con passione un appezzamento coltivando ortaggi, erbe aromatiche e piccoli frutti. Ma non solo: l’orto è anche un laboratorio creativo, periodicamente abbellito con lavori artistici realizzati dai partecipanti.
Riproduzione vietata