Altro derby per la Zenith che affronta domani alle ore 14.30 al Lungobisenzio la Pistoiese. Assente Cela squalificato, pure Messini infortunato dovrà alzare bandiera bianca, da verificare le condizioni di Tempestini e Pupeschi. Nella rosa degli amaranto, ci sarà anche Zakaria Moaussid quota classe 2005 cresciuto nel Prato. La Questura ha deciso di non concedere l’accesso allo stadio ai residenti nella provincia di Pistoia. Gara considerata a rischio. Simone Settesoldi, allenatore della Zenith, non è d’accordo: “Perde il calcio purtroppo perché senza i tifosi o parte di loro manca una componente importante. Per una società come la Zenith non avere una tifoseria come quella della Pistoiese è un danno anche a livello di incassi. Non so quanto sarebbe stata pericolosa questa partita con i tifosi ospiti, la Questura ha ritenuto di sì. Io non sono molto d’accordo ma ne prendiamo atto”. Tornando alla partita, il tecnico pratese è chiaro: “Qualche defezione ce l’abbiamo ma il resto del gruppo si è allenato benissimo e venderemo cara la pelle. Non dovremo aspettarli perché loro sono molto forti, dovremo dare ritmo ed intensità e mettere tanta attenzione nei particolari”.
Il Prato, che la stracittadina con la Zenith l’ha vinta, cerca continuità. Dovrà trovarla senza Marino, che ha chiesto la rescissione ed è passato alla Luparense, suscitando il fastidio dell’allenatore romano Marco Mariotti che in conferenza stampa (si veda sotto il video ripreso dal canale ufficiale della società Ac Prato) ha dedicato diversi minuti alla vicenda. Mariotti però non si scompone, è arrivato Pizzutelli e altro sarà inserito nella rosa a breve. Domani nel Cittadella Vis Modena mancherà il bomber Formato mentre Guidone partirà titolare al centro dell’attacco. Gli avversari si schiereranno con: Leonardi; Carretti, Sabotic, Serra, Martey; Mandelli, Marchetti, Mora; Rovatti, Sala; Guidone. Il Prato dovrà rinunciare a Scarafoni (out fino a gennaio), Giusti (rientrerà domenica prossima), Gemmi, Matteucci e D’amato infortunati. Preci e Magazzù regolarmente in campo.
