Viareggio troppo più forte, il Prato si congeda dalla Coppa Italia

Il Prato deve dire addio all’avventura di Coppa. Il Viareggio, infatti, supera i lanieri per 5-2 al Lungobisenzio e si qualifica per il turno successivo dove andrà ad affrontare la vincente fra Ravenna e Perugia. Per i biancazzurri dunque, un epilogo amaro. Ad addolcire la pillola, lo splendido gol del talentuoso Loris Pagnotta (classe 1992, diciotto anni ancora da compiere) al debutto fra i professionisti.Match abbastanza apatico con entrambe le formazioni che danno spazio ai più giovani. Primo tempo privo di emozioni. Le uniche occasioni degne di nota sono una punizione di Salvi all’11’ che si perde sopra la traversa, una conclusione di Ferrario neutralizzata da Babbini ed una chance capitata sui piedi di Davini che dopo aver superato il diretto avversario Acciai, scarica il tiro sul fondo. Nella ripresa, decisamente più palpitante, (sette gol in quarantacinque minuti), il Prato comincia bene, andando in vantaggio dopo appena cinque minuti con un gol meraviglioso di Pagnotta. Zagaglioni verticalizza per il giovane biancazzurro, che a tu per tu con Babbini deposita in rete con una freddezza degna di un attaccante di razza. Il Viareggio non ci sta e spinge sull’acceleratore. I bianconeri di Rossi, infatti, si portano in vantaggio con un “uno-due” micidiale. Prima Benassi pareggia i conti al 9’ ed appena un minuto dopo Davini sigla il gol del 2-1. I lanieri cercano disperatamente il pareggio e lo ottengono al 21’ con Corvesi sugli sviluppi di un calcio di rigore battuto da Ferrario e respinto da Babbini. La partita torna in equilibrio, ma al 29’ il direttore di gara concede la massima punizione agli ospiti per un fallo largamente opinabile di Gialdini su Briotti. Lo stesso Briotti s’incarica della battuta e spiazza Offredi. Da qui alla fine il Prato si sfilaccia e gli ospiti hanno la possibilità di chiudere la partita con un perentorio 5-2 definitivamente sigillato dai gol di Brini Ferri al 34’ e di Costantino al 46’.