Alla vigilia della partita casalinga contro il Tau Altopascio (si comincia alle ore 15, nuovo orario dettato dall’entrata in vigore dell’ora legale stanotte) parla il presidente Stefano Commini che già lo aveva fatto a vari organi di informazione in settimana. Stamani allo stadio c’è stata l’opportunità per tutti i giornalisti di porre domande al numero uno biancazzurro, che in settimana aveva annunciato, dopo aver dato la disponibilità a cedere il Prato, di essere stato avvicinato da un imprenditore toscano e da un fondo francese: “Una persona di mia fiducia – ha esordito Commini nella conferenza che riproponiamo integralmente – ha già incontrato un consulente di un fondo francese attraverso una call e un imprenditore toscano che avrò modo di conoscere pure io presto. Preciso che siamo ancora nella fase delle ipotesi, molto lontani da possibili accordi”. Al momento dunque, Commini va avanti: “Lo devo fare, non è che posso mollare aspettando chissà chi, sennò potrei essere accusato anche di questo. Ecco perché vado avanti anche col progetto stadio, che non sarà pronto in pochi giorni e quindi è necessario intavolare una discussione ora, perché io voglio lasciare qualcosa a chi verrà dopo di me. Per questo mi vedrò con la Sindaca Ilaria Bugetti di cui ho grande stima a breve. Sull’Oratorio dello Sport invece ci siamo sfilati, avevamo dato disponibilità iniziale ma poi i costi del business plan erano fuori da ogni ipotesi ragionevole per noi. Ho intenzione di mettere il sintetico a Grignano nella nostra casa delle giovanili e in settimana ci adopreremo per concretizzare l’iter delle prime autorizzazioni, confido di concludere ad agosto o poco dopo”. Sul fronte della squadra, possibile la conferma di mister Marco Mariotti e del direttore Francesco Virdis: “Ci ho già parlato e ci incontreremo ancora a breve. Qualcosa va fatto subito sennò rischiamo di partire tardi e di farci scappare giocatori ed occasioni. So di aver fallito tecnicamente, se dovessi restare e questa cosa mi pare molto probabile vista la situazione cercherò di fare meglio ma le mie disponibilità sono queste. Se arriva qualcuno che mi dà una mano, possiamo fare meglio. La città non ha fatto la corsa a darmi una mano, di sicuro con risultati migliori e con una mia maggiore presenza in città sarebbe potuto andare diversamente ma ho qualche dubbio. Io credo che Prato per dimostrare di essere una grande città deve compattarsi, nel calcio servirebbe che qualcuno come accade da altri parti si mettesse insieme e tutti seguissero la medesima strada. Mi auguro che ciò accada, ho provato anche a cercare qualche sponsor fuori ma non sono riuscito al momento a trovare quelli giusti”.
SERIE D – Gli amaranto della Zenith dopo la sconfitta con il Lentigione affrontano a Ponte a Egola il Tuttocuoio di Aldo Firicano e reduce dal 4-4 a San Marino nell’infrasettimanale. Qualche assenza per Simone Settesoldi che non ha la rosa pienamente a disposizione, out Duccio Toccafondi (distorsione), Asproni (risentimento al polpaccio) e Fiaschi (risentimento muscolare). Tempestini è reduce dall’influenza ma dovrebbe esserci. Il Prato in casa con il Tau Altopascio senza Fantoni e Giusti.
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