Prato-Certaldo 3-2
Prato: Ricco; Laverone (D’Agostino dal 65’), Angeli, Monticone, Bonetti (46’ Gori); Gemignani, Gargiulo (58’ Santarpia); Stickler, Trovade, Bigonzoni (dal 70’ Limberti); Moreo (dall’86’ Diana). A disposizione: Fogli, Ceccherini, Preci, Agrello. Allenatore: Ridolfi.
Certaldo: Fontanelli; Pagliai (Bifini dal 63’), Bassano, De Pellegrin; Nunziati (dall’86’ Martini), Bernardini (dall’86’ Becucci), Bouhamed (dal 70’ Di Leo), Barducci, Innocenti; Akammadu, Gozzerini (Gucci dal 63’). A disposizione: Cusin, Razzanelli, Orsucci, Romei. Allenatore: Ramerini.
Arbitro: Passarotti di Mantova. Assistenti: Giannone di Arco Riva e Bignucolo di Pordenone
Ammoniti: Bouhamed, Barducci, l’allenatore viola Corsi, Gemignani
Reti: Akammaddu al 56’, Moreo all’80’, Gori all’85°, De Pellegrin 90’, Monticone al 93’
Inizio aggressivo del Prato di Maurizio Ridolfi che al 6’ crea subito un pericolo con la discesa di Bigonzoni sulla sinistra, palla in mezzo per Trovade che gira verso la porta dell’ex Fontanelli bravo a bloccare. Il tifo non manca, nonostante l’unico striscione ‘Solo per la Maglia’ esposto in Curva M27 e i cori contro il Presidente Stefano Commini. Col passare dei minuti però il Certaldo si compatta e non rischia nulla almeno fino al 26’ quando da una punizione di Gemignani crossata in area, Moreo fallisce il gol da posizione ravvicinata calciando alto. Un minuto dopo Trovade dal limite cerca un pallonetto con Fontanelli fuori dai pali che termina alto di pochissimo. Lo stesso numero 23 pochi istanti dopo va in dribbling al limite dell’area, trova lo spazio per una conclusione che viene però deviata provvidenzialmente in angolo da De Pellegrin. La fase positiva però non dura moltissimo e il Certaldo torna a coprire gli spazi a metà campo, annebbiando le idee ai biancazzurri. Al riposo, si va sul punteggio di 0-0. Ad inizio ripresa, dentro Gori per Bonetti. Il Prato si getta generosamente all’attacco ma le occasioni non arrivano. Ci prova Trovade su punizione dopo pochi minuti ma senza centrare la porta. Il Certaldo addirittura in contropiede trova il gol del vantaggio con Akammadu, che segnò pure all’andata: una volata solitaria di una dozzina di metri palla al piede da parte dell’ex biancazzurro e conclusione rasoterra che si infila nell’angolino alla destra di Ricco (0-1). La rete subita manda in tilt la squadra laniera. Ridolfi mette dentro D’Agostino, Santarpia e Limberti ma di idee di gioco nemmeno l’ombra. Anzi, è il Certaldo a rendersi pericoloso con Bifini di testa e con il solito Akammadu che in area vince tutti gli uno-contro-uno. Il pareggio arriva come un lampo improvviso: gran cross di Monticone ed incornata vincente di Moreo (1-1) al minuto 80. I biancazzurri riprendono l’inerzia del match e Limberti conclude a giro due minuti dopo dal vertice con palla che passa a lato dei pali di Fontanelli non di molto. La gara cambia clamorosamente. Pochi minuti dopo infatti arriva il raddoppio di Gori sugli sviluppi di una punizione di Gemignani (2-1). Ma non è finita. Da un cross che sembrava innocuo, Ricco non controlla, palla vagante in area dopo un paio di conclusioni ribattute e rete di De Pellegrin che sigla il 2-2 al 90’. Il bello arriva sul gong, da una mischia dopo una palla rimessa in mezzo sbuca Monticone che sigla il 3-2 ed è il gol partita. Tre vittorie consecutive. L’ultima arrivata in maniera rocambolesca ma di questi tempi va bene così.

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