Un campione della palla ovale che ha appena appeso le scarpette al chiodo e una promessa del nuoto azzurro. Sono stati loro, Edoardo Gori e Lucrezia Domina, i protagonisti della cerimonia di consegna del premio “Bacchino Sport” promosso dall’amministrazione comunale e andata in scena ieri, 24 febbraio, nel salone comunale. Con loro sono stati premiati anche due società: il MotoClub Prato e la Zenith Prato. Riconoscimenti alla memoria per Alessandro Castagnoli e l’ex presidente del Prato Andrea Toccafondi.
Lucrezia Domina è stata premiata come atleta dell’anno. La giovane nuotatrice pratese ha ottenuto i primi posti ai campionati nazionali Juniores di nuoto, imponendosi nei 200, 400 e 800 metri stile libero e nella staffetta 4 per 200 stile libero oltre alle recenti medaglie d’argento ottenute al “Challenge international” di Ginevra dove ha realizzato la miglior prestazione cronometrica Under 17 di sempre nella storia della manifestazione strappando il precedente primato detenuto da Federica Pellegrini.
Premio alla carriera invece per Edoardo Gori, rugbista, 69 presenze con Italrugby di cui 35 da capitano e 2 Coppe del Mondo, atleta internazionale con Benetton Treviso e Colomiers che si è ritirato a maggio 2024.
Per il settore giovanile ha avuto il gradimento della commissione il Moto Club Prato per l’attività giovanile che l’associazione centenaria è riuscita a far evolvere attraverso una scuola certificata di livello Elite Fmi “Fuoristrada Motoclub Prato” e con risultati di primo piano sia a livello regionale che nazionale nella categoria Mini Enduro. Mentre tra le società sportive la scelta è caduta sulla Zenith Prato, per la promozione ottenuta in serie D.
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