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Pomeriggio di grande soddisfazione in casa biancazzurra. La talentuosa punta della Berretti, Loris Pagnotta, classe 1992 (diciotto anni ancora da compiere) è andata a segno, infatti, nella finale del quadrangolare organizzato dalla Lega Pro, giunto alla sua XXX edizione. “E’ stata una grande soddisfazione – commenta l’attaccante con il vizio del gol – Ho avuto modo di giocare due spezzoni di partita in entrambe le gare ed ho cercato di dare il massimo fin da subito”. E dire che sono bastati soltanto due spezzoni di quarantacinque minuti (uno nel primo match ed uno in finale) per far si che il giovane Loris mettesse in mostra le qualità da bomber di razza. “L’azione è partita dalla difesa – racconta l’attaccante – l’esterno ha percorso la fascia ed ha messo una palla in mezzo tesa. Io ho tagliato sul primo palo ed ho incrociato in rete”. Fiuto e rapidità dunque, due doti che di certo non mancano al giocatore. Adesso la punta laniera farà ritorno a Prato, con un ricordo splendido e con la volontà di continuare su questa strada. Un percorso che, peraltro, lo ha visto protagonista anche in prima squadra, dove ha giocato anche domenica scorsa a Vasto, oltre a segnare un gol in Coppa Italia col Viareggio ad inizio stagione. “Adesso il rientro alla base – conclude Pagnotta – Rimane comunque un ricordo splendido. Un’avventura che mi ha permesso di conoscere un sacco di nuovi compagni e di fare un’ottima esperienza”.Nel frattempo proseguono gli allenamenti del Prato, in attesa del prossimo derby di campionato di fronte alla Colligiana. Nella consueta amichevole tutta “in famiglia” del giovedì pomeriggio, il tecnico Bellini ha mischiato le carte ed ha provato varie vicissitudini tattiche. Buona la prestazione del reparto offensivo e del nuovo arrivo Medhy Ouchene, apparso in grande spolvero. Per quanto concerne il reparto infermeria, unico assente, Giuliano Lamma che ha svolto un lavoro in palestra.
