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La trasformazione della rosa del Prato, dopo il fallimentare inizio di campionato, prosegue. Dopo Marangon e Demoleon, pure Andrea Addiego Mobilio ha rescisso e si è accasato con l’Altamura, sempre in D. Domenica scorsa, Mobilio era partito titolare a Lodi, uscendo per infortunio dopo appena un quarto d’ora. Se ne va un altro elemento che in estate era stato confermato dopo il campionato scorso tutto sommato interessante e promettente. E invece, dopo pochi mesi, Mobilio pur segnando 5 gol non aveva trovato il feeling giusto con un gruppo scivolato sempre più giù in classifica col passare delle settimane. Colpa del giocatore? Colpa dell’allenatore che non è riuscito a valorizzare i suoi giocatori più talentuosi? Conta poco, al momento la verità dice che questo Prato ha fatto malissimo e la responsabilità è da attribuire a tutti coloro che hanno partecipato a questa avventura, dal Presidente in giù. Pertanto, rimpiangere chi non ha trovato il sistema di integrarsi al meglio qui da noi è delittuoso. E per un Mobilio che va, ecco il tesseramento del calciatore Antonio Santarpia, attaccante classe 2000 nato calcisticamente nelle giovanili del Benevento. 44 presenze e 6 gol nel campionato di serie C, con le maglie di Taranto e Monterosi. In serie D ha collezionato 29 presenze e realizzato 6 gol con la maglia sempre del Taranto, realizzando la rete decisiva per la promozione della squadra pugliese in serie C. Nella prima parte di questa stagione era tesserato per l’Aglianese dove ha collezionato 7 presenze. Altri movimenti sono attesi nei prossimi giorni. Domenica difficile gara casalinga contro il Lentigione, secondo in classifica a due punti dalla capolista Ravenna.
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