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Semifinali amare per il setterosa under 19 dell’ An Prato. La squadra di Giacomo Grassi, pur giocando alla pari di avversarie sulla carta quotatissime, non è riuscita a compiere l’impresa di qualificarsi per la final eight di settembre. Padova e Imperia si qualificano quindi come da pronostico mentre il setterosa pratese rosica amaro. La sorte, o un calendario perverso, ha voluto che a Prato si incontrassero nella semifinale dei campionati italiani tre delle migliori squadre di categoria nello stesso girone: Prato, Imperia e Plebiscito Padova, e nella final eight di settembre mancherà una delle squadre più forti. Nella prima partita, che si è giocata lunedì pomeriggio, le laniere hanno affrontato subito il Padova che, analogamente all’Imperia ha un organico da far tremare i polsi, infarcito com’è di nazionali A. Il Prato lascia fuori dagli spogliatoi il timore reverenziale e gioca alla pari con la squadra veneta, anche se la partita non è bella e ci sono tanti errori da tutte e due le parti. Vince Padova per 8 a 7 segnando la rete della vittoria ad appena 33” dalla fine. La partita decisiva è quella contro l’Imperia: chi vince passa. La partita è molto bella fin dall’inizio: le due squadre si impegnano al massimo per superarsi e cercano di sfruttare le debolezze dell’avversario. Vince l’ Imperia 10 a 8 e il Prato è fuori, anche se con onore.Ad allietare parzialmente l’ambiente è giunta la nuova convocazione di Giuditta Galardi e Chiara Tabani nella nazionale ’93. Le due atlete pratesi, che hanno giocato molto bene anche in questa occasione, saranno a Ostia a disposizione del c.t. Fabio Conti da lunedì prossimo fino a domenica 19 giugno. Al termine del raduno saranno diramati i nomi delle 15 che andranno a fare gli europei a luglio in Ucraina.
