Sulla vicenda Lungobisenzio, arriva una notizia che potrebbe costringere la Zenith Prato a non giocare le prossime due partite casalinghe del campionato di serie D girone D contro Forlì e successivamente contro il Tau Calcio nell’impianto di via Firenze. L’intervento legato alla semina del campo è il motivo della problematica. La società Ac Prato ha pubblicato un comunicato in tal senso: “L’Ac Prato a seguito della notizia apparsa in data odierna sul sito Tvprato.it si vede costretta a precisare di non aver “sfrattato” nessuno dal Lungobisenzio e diversamente di aver comunicato con largo anticipo, addirittura in data 06/09/2024 – in occasione dell’incontro tenuto in Comune – la necessità di dover procedere con interventi di manutenzione del manto erboso da eseguirsi necessariamente nel mese di settembre, indicando anche le date di indisponibilità del campo. Questo tipo di manutenzione già eseguito negli anni passati richiede uno stop per almeno due settimane piene di tutte le attività per consentire la sua riuscita. Ognuno faccia le proprie valutazioni!”. A questo punto sembra, a meno di cambiamenti, che la Zenith debba cercare un campo per le prossime due partite casalinghe (il Prato invece giocherà a San Mauro Pascoli e poi Sasso Marconi), i più papabili sono Sesto Fiorentino ed Agliana.
Lungobisenzio, la semina del campo potrebbe costringere la Zenith a giocare due partite fuori da Prato
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