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Il Prato questa volta non fallisce l’appuntamento e centra il successo contro la Sangiovannese, nell’ultimo derby della regular season. Sono tre punti pesantissimi, quelli conquistati oggi dai biancazzurri, tre punti che portano la firma di uno scatenato Carlo Emanuele Ferrario (a segno con una doppietta) e che permettono ai lanieri di rimanere agganciati al treno playoff, malgrado, le dirette contendenti principali, Gubbio e Bassano, abbiano vinto con Giacomense e Celano. I giochi dunque rimangono ancora aperti. Fondamentale la prossima trasferta di Gubbio in cui Lamma e compagni si giocheranno gli spareggi promozione.Bellini deve rinunciare a quattro pedine. Panizzolo, Corvesi, Ouchene e Vieri devono accomodarsi in tribuna, poiché squalificati. Al rientro invece Salvi, che si piazza sulla corsia esterna difensiva di destra. Per il resto, stessa formazione di domenica scorsa con la Lucchese. Unica eccezione Acciai nel ruolo di playmaker davanti al pacchetto arretrato.Primo tempo con i biancazzurri più in palla rispetto agli avversari. Il Prato si avvicina al gol in tre occasioni distinte nel giro di quattro minuti. All’8’ Basilico da buona posizione impegna Vaccarelli, al 10’ Salvi prova la conclusione da fuori che si perde sul fondo ed al 12’, sempre con un tiro da lontano, Zagaglioni impensierisce severamente l’estremo difensore della Sangiovannese. Al 19’ l’occasione più pericolosa. Silva verticalizza per Basilico, che incrocia il tiro e sfiora il palo. Passano i minuti ed al 38’ il Prato raggiunge meritatamente il vantaggio. Sacenti e D’Ambrosio pasticciano in difesa, Ferrario ne approfitta, ruba la sfera, si invola verso la porta e trafigge Vaccarelli con un gran destro. I biancazzurri avrebbero la possibilità di raddoppiare due minuti dopo, ma Basilico colpisce in pieno la traversa da buona posizione, dopo l’intervento di piede dell’estremo difensore avversario.Nella ripresa i lanieri continuano a premere sull’acceleratore. Al 16’ però è la Sangiovannese a rendersi pericolosa. Pazzagli si supera parando in presa plastica, un’incornata di Cori, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Zane. Il Prato però vuol piazzare il colpo del Ko e dopo una conclusione pericolosa del solito Cori, trova il raddoppio. Fogaroli se ne va palla al piede fra la difesa avversaria, imbuca centralmente, si ritrova a tu per tu con Vaccarelli, lo fa fuori e mentre deposita la palla in rete, viene atterrato in area di rigore da D’Ambrosio. L’arbitro non concede il gol, espelle D’Ambrosio e decreta la massima punizione per i lanieri. Dal dischetto Ferrario non perdona e sigla il 2-0 con una cannonata nel sette (con la doppietta odierna la punta raggiunge quota dieci in classifica marcatori). Da qui alla fine della gara non succede praticamente più niente. Il Prato esulta per i tre punti e torna in corsa nei playoff al quinto posto in coabitazione con il prossimo avversario Gubbio.