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Due carambole, due episodi, due docce fredde tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo e il Prato cade al tappeto, per la seconda volta dopo il ko di San Marino. Al cospetto di un folto pubblico, in uno stadio caldissimo in stile inglese, i biancazzurri incappano così nella seconda sconfitta consecutiva e perdono il secondo posto solitario. Il Fano, infatti, trova tre punti importantissimi fra le mura amiche, supera i lanieri e balza dietro la Lucchese. I rossoneri di Favarin continuano la propria fuga incontrastata vincendo con un roboante 4-1 di fronte al Bellaria, mentre, sempre in zona playoff, il San Marino sconfitto in casa dal Gubbio, scala in quarta posizione.Assenze pesanti in casa biancazzurra. Bellini deve rinunciare a capitan Lamma, Salvi e Silva Reis. Al loro posto Collacchioni, Cecchi e Pagliuca. Dall’altra parte, rimangono ai box l’estremo difensore Sassanelli squalificato, oltre a De Giorgi, Soria e Di Matera, infortunati. Il match comincia con un ritmo frizzante. Il Prato prova a venire avanti con il possesso palla, ma si trova davanti una Pro Vasto in ottima salute e ben organizzata. Al 6’ De Agostini conclude da fuori sugli sviluppi di un corner battuto da Pagliuca. La sfera però si perde alta sopra la traversa. I biancazzurri hanno un buon momento. Un minuto dopo potrebbero passare in vantaggio, ma Fogaroli da ottima posizione, dall’altezza del dischetto in area di rigore, spara alto. I padroni di casa hanno un sussulto, Collacchioni scivola su un cross proveniente dalla sinistra, Cammarata ne approfitta recupera la sfera, e lambisce il palo con un gran tiro. Da qui in poi non succede praticamente niente, bisogna aspettare il 45’ per vedere un’azione degna di nota. Pagliuca serve Ferrario, che in corsa non riesce a trovare il tempo per girare in rete. Un minuto dopo il primo episodio che di fatto condizione la gara. Altro spiovente proveniente dalla sinistra, la sfera carambola sulla spalla di De Agostini, che serve inavvertitamente Suriano. L’attaccante a tu per tu con D’Oria incrocia il tiro e sigla il gol del vantaggio.Nella ripresa arriva un’altra doccia fredda per il Prato. Azione fotocopia del primo gol. Al 6’ sempre De Agostini (oggi davvero sfortunato) favorisce l’inserimento di Cammarata con un colpo di testa. L’attaccante si ritrova davanti a D’Oria e con una gran botta al volo sigla il 2-0. Bellini prova il tutto per tutto, inserendo Ouchene e Basilico al posto di Pagliuca e Ferrario per dare una scossa all’incontro. I biancazzurri però a parte una buona azione al 20’ ed allo scadere con il neo entrato Pagnotta, non riescono a cambiare le sorti dell’incontro. La Pro Vasto difende bene e porta a casa i tre punti.
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