Vincere col San Marino significa chiudere definitivamente qualsiasi patema d’animo eventuale dettato dalla zona play-out. Un successo permetterebbe ai biancazzurri di distanziarsi ulteriormente dal tredicesimo posto che vuol dire play-out. Questo spalancherebbe le porte alla programmazione del futuro. Lo ha detto anche Marco Mariotti nella conferenza stampa del pre-gara che proponiamo nel video sotto: c’è da pensare a vincere per parlare poi col Presidente Stefano Commini che la prossima settimana dovrebbe incontrare proprio il tecnico e il direttore sportivo Francesco Virdis e probabilmente parlare ai giornalisti dei suoi programmi. Chiaro che con i tre punti di domani sarebbe tutto più semplice: il futuro dunque passa dalla partita di domani al Lungobisenzio (inizio ore 14.30), perché con una classifica migliore diventa impellente anticipare i tempi, dato che la differenza con le prime anche quest’anno è stata abissale e per colmarla servirà lavorare bene ed investire con intelligenza, a prescindere che ci sia Stefano Commini o qualsiasi altro proprietario (ammesso che Commini lasci come si augurano i tifosi). Domani, sempre assenti Barbuti (mancherà anche ad Imola per squalifica sabato prossimo alle 15.30) e Pereira Lopes infortunato.
La Zenith invece è pienamente dentro la zona play-out. E’ tredicesima e la sconfitta col Corticella ha lasciato il segno. Sempre attendendo, con ansia, la decisione legata al ricorso del Cittadella Vis Modena contro la sconfitta subita a San Damaso per il tesseramento di Tempestini. Gli amaranto saranno impegnati a Castel Maggiore (nella città metropolitana di Bologna) contro il Progresso. Una “partita – dice mister Simone Settesoldi – impegnativa, loro in questo campionato hanno preso pochissimi gol. Campo difficile, l’agonismo prevarrà e dunque occorrerà l’atteggiamento giusto, importante per poter stare sempre in partita e non concedere nulla come successo domenica scorsa sul gol preso col Corticella. Settimana con qualche problema, l’influenza qualche situazione sfavorevole ce l’ha portata, vediamo come staranno tutti domani”.
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