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I Cavalieri Rugby Prato sono un patrimonio di Prato e a Prato devono giocare sia il campionato sia le partite di Coppe Europee! Ad affermarlo è il Comitato Area pratese che non ha gradito le voci relative alla possibilità di disputare le gare delle Coppe in altre sedi. “Se così fosse – spiegano dal Comitato – Prato perderebbe il punto più alto di ritorno di immagine a livello internazionale in seguito al raggiungimento di questo inaspettato e importantissimo traguardo. La città di Prato, per merito dei Cavalieri (squadra amata ormai da tutti i pratesi), ha la possibilità di essere citata in Tv nazionali e straniere e non si può rinunciare ad una tale opportunità”.”Se non si giocasse a Prato – si legge ancora nella nota – avrebbero risalto le altre città, sede del match, che niente hanno a che fare con I Cavalieri. Si priverebbe la città di Prato anche di un ritorno economico .Infatti gli sportivi stranieri troverebbero alloggio e vitto non a Prato e non potrebbero ammirare e conoscere le bellezze della nostra città. Inoltre anche l’apporto della tifoseria pratese verrebbe meno perchè non tutti sarebbero contenti e disposti spostarsi per seguire la loro squadra in un campo estraneo”. Il Comitato sposta poi l’accento sulla cronica mancanza di impianti a Prato. “Mancano a Prato gli impianti adeguati – dice – e questo si sa da molti anni ma si è perso molto empo nella inutile diatriba: prima le squadre e poi gli impianti! Ecco i risultati e questo Comitato può dirlo chiaramente perchè ha sempre sostenuto che prima servono gli impianti senza i quali non cresce neppure lo sport. A breve inizieranno i lavori per la Cittadella dello Sport ad Iolo e la capienza delle tribune del Chersoni sarà portata a 3.500 posti che sembrano a noi sufficienti per ospitare squadre straniere di nome. Se così non fosse potrebbe essere utlizzato per qualche sabato il Lungobisenzio perchè portare fuori Prato squadre storiche del rugby europeo rappresentebbe una sconfitta ed un danno per tutti”.
