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Giornata grigia al Lungobisenzio e campo allentato. Curva però ben rappresentata dai tifosi lanieri che dedicano nei minuti iniziali cori contro l’attaccante carpigiano Simone Saporetti che all’andata segnò un gol molto discutibile dal punto di vista della sportività. Nel Prato, debutto in porta di Ricco con Balducci non convocato e ormai destinato altrove. L’inizio è tutto di marca biancazzurra. Dopo appena 5 minuti ecco il vantaggio firmato dal rientrante Gori che sfrutta un lancio dalle retrovie e fulmina Lorenzi con un preciso rasoterra (1-0). All’8’ Gori va giù in area, rimane a terra: il pubblico reclama il rigore ma per Molinaro non c’è nulla, come in molti altri contatti maturati nella prima metà della frazione. Il vantaggio dura fino al 15’ quando direttamente su punizione Forapani sorprende con un rasoterra velenoso Ricco (1-1). Il Prato però ha il merito di non mollare e di ripresentarsi con continuità dalle parti di Lorenzi, almeno fino a dieci minuti dal riposo. Al 27’ Zucchini affonda in area Gori: ancora niente per Molinaro che sembra vedere falli solo se commessi dai giocatori in maglia bianca (il Prato). Carpi vicino al gol al 33’ con un cross dalla destra che mette i brividi alla retroguardia laniera. Finale di tempo di marca biancorossa con Sall che scalda i guantoni di Ricco al 40’ e che di testa manda alto sopra la traversa su cross di Tcheuna al 43’. Gli spaventi sbloccano la formazione di Novelli che termina la frazione portando lontano i carpigiani dalla propria area di rigore. Finale primo tempo 1-1.
La ripresa inizia con molto nervosismo e con i riflettori accesi. Scontri proibiti riscaldano la temperatura all’interno del campo, con Saporetti osservato speciale e Sall a difenderlo (a volte senza motivo). Il primo ammonito è Monticone, in apertura di ripresa: forse fra i pochi a ricordarsi quanto accadde a settembre (anche perché Saporetti scippò palla proprio al centrale ex Varese). Moreo e Limberti al posto di Gori (acciaccato dopo i tanti colpi subiti nel primo tempo) e Santarpia dopo 6’. Giallo per Gemignani per fallo tattico a metà campo al 12’. Il primo tiro vero del secondo tempo arriva solo al 18’ con una conclusione di Gemignani che dal vertice conclude a lato incrociando malamente (uscirà al 22’ rimpiazzato da Gargiulo). Giallo per Angeli al 27’ dopo aver affondato a metà campo Sall. All’80’ Novelli butta dentro anche il 2006 Gabriel Preci (con la maglia senza numero perché non disponibile la casacca personalizzata). Trovade sfiora il gol direttamente su punizione, con una conclusione a giro che sfiora il palo della porta carpigiana. La porta invece il numero 23 biancazzurro la trova a 5’ dal 90° quando con un bel rasoterra chirurgico infila la palla nell’angolino alla sinistra di Lorenzi che non può nulla (2-1). Vantaggio meritato perché la squadra da qualche minuto aveva preso possesso della metà campo emiliana. I ragazzini terribili ex Juniores come Preci e Limberti (sfiorerà il terzo gol in pieno recupero) lottano come leoni e il finale è di sofferenza, ma di quella sana e genuina. Domenica prossima trasferta sul campo della capolista Ravenna, con la speranza che il successo odierno sia la scintilla che possa sbloccare questa squadra.
Il tabellino
Prato: Ricco; Angeli, Monticone, Diana; Stickler, Sadek, Gemignani (21’s.t. Gargiulo), Trovade, Bigonzoni (36’s.t. Preci); Santarpia (5’s.t. Moreo), Gori (5’s.t. Limberti). A disposizione: Strada, Fogli, D’Agostino, Sowe, Agrello. Allenatore: Novelli.
Carpi: Lorenzi; Tchema, Rossini, Zucchini, Cecotti; Forapani (44’s.t. Arrondini), Mandelli, Bouhali (12’s.t. D’Orsi); Cortesi (27’s.t. Larhib); Saporetti, Sall. A disposizione: Viti, Pirondi, Rossi, Verza, Lammane, Ofasi . Allenatore: Serpini.
Arbitro: Martina Molinaro di Lamezia Terme. Assistenti: Galluzzo di Locri e Capasso di Vibo Valentia.
Marcatori: 4’p.t. Gori, 14’ Forapani, 38’s.t. Trovade
Note: ammoniti: Monticone (3’s.t.), Gemignani (13’s.t.), Angeli (26’s.t.), Angoli: 3-2. Recupero: 2’p.t.; 4’s.t.